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Il lutto

Il mondo dei club Acat piange il suo «faro» Elena Tommasi

Presidente Elena Tommasi era presidente dell’Acat Baldo Garda: aveva 64 anni
Presidente Elena Tommasi era presidente dell’Acat Baldo Garda: aveva 64 anni
Presidente Elena Tommasi era presidente dell’Acat Baldo Garda: aveva 64 anni
Presidente Elena Tommasi era presidente dell’Acat Baldo Garda: aveva 64 anni

Era una persona speciale, generosa, sempre pronta ad aiutare tutti, a dare una mano anche quando le sue erano occupate. Persino quando stava male la prima cosa che pensava era proprio provare ad aiutare. Negli ultimi tempi faceva fatica a camminare ma, se poteva, accompagnava sulla soglia della sua grande casa chi andava a trovarla. Ed erano tanti. Purtroppo venerdì scorso, dopo alcuni mesi di sofferenza, un male incurabile, che ha provato a combattere come un leone, con tutte le sue forze, se l'è portata via.

Elena Tommasi, 64 anni, è stata una tra le più grandi sostenitrici veronesi della lotta all'alcol. Combattere contro le dipendenze per lei era un dovere. Era originaria di Volargne, abitava a Calmasino di Bardolino dal 1979, quando si è sposata con Flavio Zantedeschi. Era impiegata al Dipartimento di prevenzione dell'Azienda Ulss 9 Scaligera di Verona fino al 2019, quando è andata in pensione. È stata presidente dell'Associazione Club Alcologici Territoriali (Acat) Baldo Garda di Garda per 25 anni. Due anni fa è diventata vicepresidente, passando la mano a Fabrizio Bertoldi, 71 anni, di Garda, che la ricorda così: «Elena era una persona speciale. L'ho conosciuta 15 anni fa quando ho avuto problemi con l'alcol. Mi era stato consigliato di frequentare i club alcologici. Ricordo il calore con cui mi accolse, che era lo stesso con cui accoglieva tutte le persone che avevano problemi. Io la ricorderò sempre come una persona unica, ma lo faranno anche tutti gli altri che lei ha aiutato, quelli dell'Acat Baldo Garda, ma anche quelli di tutte le altre Acat. Elena ha sempre organizzato varie manifestazioni e attività che erano occasioni per stare insieme e sensibilizzare ai problemi dell'alcol e alle altre dipendenze», continua. «In questo momento, purtroppo, molti componenti del club sono al Congresso nazionale di spiritualità antropologica e di ecologia sociale ad Assisi. Se non fossero così lontani sarebbero sicuramente tutti accanto a lei e alla famiglia. In ogni caso torneranno per il funerale».

 L'ultimo saluto a Elena sarà domani alle 15,30 nella chiesa di Calmasino dove oggi alle 18.30 ci sarà il rosario. «Ora dobbiamo fare da soli», afferma Bertoldi. «Elena che ci ha aiutati finora, lo farà sicuramente dal cielo». Non era mai mancata, nemmeno durante il Covid, quando è riuscita a mantenere stretti i rapporti attraverso le riunioni a distanza. «Ora che eravamo tornati a ritrovarci finalmente in presenza», prosegue Bertoldi, «non ci sarà più. Ma io e tutto il direttivo dell'Acat andremo avanti come ci ha insegnato». Elena abitava in una grande casa nel verde a Calmasino, insieme al marito Flavio, alle due amatissime figlie Elisa e Martina e agli adorati quattro nipotini Samuele, Enea, Lorenzo, Edoardo. Venerdì erano tutti con lei quando è mancata. Dice il sindaco di Bardolino Lauro Sabaini: «È un dispiacere che una nostra cittadina, tanto attiva nel mondo del volontariato, ci abbia lasciato così presto». Commenta il sindaco di Garda Davide Bendinelli: «Conserveremo sempre un bellissimo ricordo di Elena che ha messo a disposizione la sua vita per fare del bene e aiutare gli altri». •.

Barbara Bertasi

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