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A Castelnuovo

Il ministro alle disabilità inaugura la stanza di Snoezelen

"Snoezelen room"  a Castelnuovo del Garda (Pecora)
"Snoezelen room" a Castelnuovo del Garda (Pecora)
Il ministro alle disabilità a castelnuov

«Oggi esiste questo ministero, serve semplicemente a fare un’azione di controllo su tutta l’attività di governo affinché in ogni provvedimento non ci siano dimenticanze, lacune, o magari una mancanza di coordinamento. Questo è il motivo dell’esistenza di questo ministero». Lo ha detto il ministro per la Disabilità, Erika Stefani, intervenendo a Castelnuovo del Garda ( Verona), all’inaugurazione della "Snoezelen room" (stanza per la stimolazione sensoriale) la quarta in Italia all’interno di una scuola.

 

«So delle polemiche riguardo alla presunta discriminazione per l’esistenza di questo ministero - ha spiegato -, c’è stata anche una polemica sul nome, come se fosse diverso, se invece di chiamarmi Erika mi chiamassi Monica o Genoveffa».

 

«Questa azione del governo e questo ministero - ha spiegato Erika Stefani - è anche per dire che noi tutti siamo impegnati sul tema. Abbiamo visto in quest’anno di crisi epidemiologica, ci sono state crepe e si è capito dove ci sono vulnerabilità, ma purtroppo quest’anno ha messo in luce che alcune categorie hanno subito più di altre». «Se dobbiamo ripartire, esiste sicuramente il profilo economico, il profilo finanziario, ma la grande operazione di civiltà di uno Stato è proprio quella di stare attenti alle categoria più fragili» ha concluso Stefani.

 

Stanza di Snoezelen (Pecora)

 

 

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