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Il loro progetto di marketing conquista il secondo posto

La gioia di Marika Barana, Martina Cento e Greta Serpelloni
La gioia di Marika Barana, Martina Cento e Greta Serpelloni
La gioia di Marika Barana, Martina Cento e Greta Serpelloni
La gioia di Marika Barana, Martina Cento e Greta Serpelloni

Si sono classificate prime assolute per il nostro ateneo e seconde in tutta Italia presentando il loro progetto di marketing alla 31a edizione del Premio marketing organizzato dalla Società italiana marketing. L'ultima giornata si è tenuta all'Università Lumsa di Roma dove le tre squadre finaliste hanno illustrato alla giuria i propri elaborati sul «Caso Frecciarossa». Le nostre «campionesse» sono Martina Centa, 22 anni, di Brentino Belluno, Marika Barana, 23 anni, di Monzambano e Greta Serpelloni, 22 anni, di Villafranca, studentesse del corso di laurea Magistrale in Marketing e Comunicazione d’impresa all'Università di Verona, che sono state seguite dalla tutor Ilenia Confente e della professoressa Paola Signori. «Il concorso», ricorda Centa, «fu lanciato nel 1988 da Philip Morris ed è dedicato agli studenti universitari che quest'anno hanno partecipato con 483 progetti di gruppo sul “Caso Frecciarossa” proposto da Trenitalia spa. La sfida ha riguardato la stesura di un piano di marketing per incrementare le sottoscrizioni al programma fedeltà Cartafreccia». Vestendo i panni del Marketing Team Frecciarossa, ne hanno steso uno avente come obiettivo differenziare l'offerta Frecciarossa rispetto al principale competitor. «Attraverso un’accurata analisi, abbiamo individuato come target di riferimento la categoria degli smart worker, lavoratori dipendenti che gestiscono in modo autonomo, dinamico e flessibile il proprio lavoro. È un modello lavorativo aumentato, secondo i dati Istat, del 125% rispetto al 2015», spiegano. «La strategia sviluppata punta a principi di mobilità integrata e sostenibilità, creando un’esperienza di viaggio su misura per il cliente». Scelta in linea con le esigenze del lavoratore digitalizzato che si sposta in modo sostenibile. «Grazie al concorso», dice Martina, «abbiamo messo in pratica conoscenze acquisite nel corso di Marketing Communications. La passione per la materia, l’ impegno e il lavoro di squadra, ci hanno permesso di raggiungere un buon risultato: per il nostro ateneo il record assoluto in tutte le trentuno edizioni». •

B.B.

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