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Il Carnevale accende il sorriso di Tommaso e di Gessica

L’apertura del carnevale:  i comitati carnevaleschi della provincia di Verona si sono dati appuntamento a Peschiera
L’apertura del carnevale: i comitati carnevaleschi della provincia di Verona si sono dati appuntamento a Peschiera
L’apertura del carnevale:  i comitati carnevaleschi della provincia di Verona si sono dati appuntamento a Peschiera
L’apertura del carnevale: i comitati carnevaleschi della provincia di Verona si sono dati appuntamento a Peschiera

Prima ancora di scherzi, goliardia e colorati carri, le maschere veronesi il sorriso lo hanno acceso sui volti dei genitori di Tommaso Bucci e Gessica Lavarini: è a questi due specialissimi veronesi, il primo di 9 anni e la seconda di 42, che i comitati carnevaleschi riuniti nel Coordinamento guidato da Loretta Zaninelli, hanno voluto dedicare la tradizionale serata di apertura della stagione 2023 del carnevale. Dopo due anni di attesa facile prevedere che l'entusiasmo delle maschere e dei gruppi toccasse livelli altissimi, e così, cioè al massimo, è stata declinata anche la solidarietà che si è trasformata in due distinti contributi da 1.041,50 euro ciascuno destinati ai Sorrisi speciali 2023. Da qualche anno, infatti, i comitati carnevaleschi della provincia di Verona, su iniziativa del Coordinamento, trasformano l'appuntamento di apertura della stagione (tradizionalmente ospitato al ristorante Al Frassino di Peschiera) nell'occasione per sostenere iniziative di solidarietà. Questa volta i carnevalanti hanno potuto conoscere Tommy, il ragazzino di Avesa che dalla nascita convive con l'ittiosi lamellare, una malattia genetica rara che comporta una desquamazione continua della pelle e la conseguente continua necessità di reidratazione. Si chiamano per questo “bambini pesciolino” i piccoli che ne sono affetti e la cura potrebbe essere rappresentata da un idrogel studiato grazie ai fondi raccolti da iniziative promosse dalle famiglie dei piccoli ammalati, come hanno fatto papà Massimo e mamma Chiara, e pronto per la sperimentazione. Da mamma Susanna Caniato, poi, gli alfieri del carnevale hanno conosciuto la storia di Gessica Lavarini, la figlia quarantaduenne che per una reazione avversa a una vaccinazione ha subito gravi lesioni cerebrali che l'hanno resa immobile e la fanno convivere con cecità, assenza di parola ed epilessia. Il suo contatto col mondo passa per un dito che lei, utilizzando un computer, ha usato per chiedere di poter vivere in una casa e non in una struttura. Da quasi sette anni quel desiderio è una realtà quotidiana grazie all'associazione Cuore di stella di Negrar che a Vaggimal di Sant'Anna d'Alfaedo ha fatto partire l'esperienza pilota del progetto Casa insieme grazie al quale Gessica e Nadia Vallenari, pure gravemente disabile, condividono (assistite da operatori e volontari) un appartamento. Il cuore, quelli del carnevale, l'hanno messo anche qui e non solo con l'enorme lavoro che da mesi li vede impegnati per realizzare le 70 sfilate del calendario 2023: il battesimo è stato a Isolalta di Vigasio il 21 gennaio ma ora sarà carnevale praticamente ogni fine settimana e grazie al sostegno del Pastificio Avesani e Valpolicella Benaco banca, fino al 23 aprile quando, a Rivoli, si sfilerà per l'ultima volta. Col carnevale torna anche il concorso fotografico (info scrivendo a carnevaleveronese@gmail.com o sulla pagina Facebook del Coordinamento). Per sostenere il progetto di vita autonoma di Gessica donazioni sull'Iban IT70I0831559601000000084658 (causale donazione volontaria) e per partecipare alla raccolta fondi che permetterà anche a Tommy di essere curato gofundme.com/comitato uffi o bonifico bancario intestato a comitato Uffi, Iban IT03 S03032127060 10000002757. •.

Paola Dalli Cani

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