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I due chirurghi e il loro giardino
Magia di fiori, erbe e profumi

Domenico Biasi e la moglie Cecilia Residori nel giardino della loro casa a Caprino
Domenico Biasi e la moglie Cecilia Residori nel giardino della loro casa a Caprino
Domenico Biasi e la moglie Cecilia Residori nel giardino della loro casa a Caprino
Domenico Biasi e la moglie Cecilia Residori nel giardino della loro casa a Caprino

Coda delle festività pasquali, all’insegna della primavera, nel Giardino di Casa Biasi, in Via Boldiera 144 a Pesina, che sarà straordinariamente aperto domani e domenica. Questo paradiso botanico, creato da Domenico Biasi, professore di reumatologia al Policlinico di Borgo Roma a Verona, e dalla moglie Cecilia Residori, anche lei medico, chirurgo in pensione dopo anni in più ospedali, si potrà visitare alle 15 prenotando tramite mail a info@giardinodicasabiasi.it o telefonando al 339 4913811.

La visita prevede una tariffa ridotta a 3 euro per tutti mentre i bambini fino a 10 anni entreranno gratuitamente. Digitando www.giardinodicasabiasi.it si hanno altre informazioni su quest’oasi verde che sarà poi ininterrottamente aperta, sempre su prenotazione, dal 1° maggio al 31 ottobre. Si tratta di 16mila metri quadri di un ex terreno calcareo trasformato in collezione di essenze tra le quali agrumi, camelie, ellebori, rose antiche e moderne, piante erbacee, banani... un elenco difficilmente riferibile al completo.

In questo periodo, però, si possono ammirare speciali fioriture. «Nel cosiddetto «Parco Romantico» sono già sbocciati tantissimi bulbi, tra i quali narcisi in molte varietà», annuncia Cecilia Residori. «Tra questi ci sono i minuscoli tête-à-tête dalle corolle gialle e bianche, sfumate fino all’arancione e al rosa, e molte varietà di giacinti rosati, azzurri, lilla e bianchi».

La coppia sta creando una novità: un «fiume» di muscari blu e bianchi che creano un effetto speciale.

Tutto cresce accanto alle oltre trenta varietà di camelie, piante anche altissime dalle tonalità screziate in rosa, bianco, cremisi... Assicurano ombra e distese di viole, primule, margherite e «nontiscordadime». Digitando www.giardinodicasabiasi.it si può leggere il «Diario del Giardino» dove la dottoressa Cecilia aggiorna su fioriture, attività di manutenzione, visite straordinarie che annoverano sempre più numerose coppie di sposi. «Questo giardino”, dice, «è per noi una grande soddisfazione. Il primo anno abbiamo avuto circa 300 ingressi che sono triplicati lo scorso anno». B.B.

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