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Controllo di Legambiente

Goletta dei Laghi
Castelnuovo l'unico
sito fuori dai limiti

Controllo di Legambiente
I campionamenti della Goletta dei Laghi
I campionamenti della Goletta dei Laghi
I controlli della Goletta dei laghi

Solo un punto sui sei monitorati dalla Goletta dei Laghi su Garda è risultato fuori dai limiti. Oggi nella sede di Legambiente sono stati resi noti i risultati dell’annuale attività di controllo microbiologico realizzata dai tecnici della Goletta dei Laghi nei giorni scorsi, in occasione dell’arrivo sulla sponda veneta del più grande lago italiano della campagna di Legambiente, realizzata in collaborazione con il Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati (Conou) e con Novamont.

 

Il solo punto risultato «inquinato», secondo i parametri di Goletta dei Laghi, è quello a Castelnuovo del Garda ( Verona), nella località Ronchi. Il punto di rilevamento è stata la foce del Rio Dugale dei Ronchi. Entro i limiti, invece, gli altri cinque punti nei comuni di Garda, Bardolino, Lazise e Peschiera del Garda.

 

«Sorpresa positiva per i rilevamenti delle acque venete, che rispetto agli anni scorsi non presentano criticità - ha dichiarato Simone Albi di Legambiente Verona - ma ci riserviamo il beneficio del dubbio in conseguenza delle scarse precipitazioni registrate nella stagione passata, che hanno impedito all’eventuale carico contaminante di raggiungere dall’entroterra le anche del lago». «Quindi - ha concluso - non smetteremo di vigilare, anche grazie alla collaborazione con l’Azienda Gardesana Servizi».

 

 «Da 14 anni - ha spiegato Chiara Martinelli, presidente di Legambiente Verona - la Goletta dei Laghi rileva le principali fonti di criticità per gli ecosistemi lacustri: gli scarichi non depuranti e inquinanti, la cementificazione delle coste, la captazione delle acque, l’incuria e l’emergenza rifiuti, in particolare l’invasione della plastica, che non riguarda soltanto mari e oceani, ma anche fiumi e laghi». «Per il quarto anno consecutivi - ha aggiunto - grazie alla collaborazione con Enea è stata monitorata anche la presenza di microplastiche nelle acque dei laghi; nel 2018 il Garda ha riportato una densità media di oltre 36mila particelle di microplastiche per chilometro quadrato». «È fondamentale continuare gli studi e con il passaggio della Goletta lanciamo un appello a tutti i comuni e a tutte le strutture ricettive del lago con l’intento di avviare un percorso verso il plastic free» ha concluso Martinelli.

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