Gardaland vuole riaprire, si dice pronto a farlo "anche per la tutela dell'occupazione".
In una nota diffusa alla stampa, l'amministratore delegato Aldo Maria Vigevani confida «nelle misure che il Governo ha varato e nelle indicazioni che verranno date nel prossimo Dpcm per le attività nella primavera inoltrata».
L'obiettivo del parco di divertiimenti, che oltre a circa mille stagionali ha 230 dipendenti fissi, attualmente in FIS (Fondo Integrazione Salariale), è quello di ripartire a fine aprile. A metà maggio fra l'altro è prevista l'inaugurazione di Legoland, per il quale è stato stanziato un investimento di 20 milioni di euro.
Vigevani: «Siamo certi che l’apertura di Legoland Water Park Gardaland, vista l’importanza internazionale del brand Lego, contribuirà a rafforzare la nostra posizione come primaria destinazione del divertimento, in particolare per famiglie». Fra le novità, anche la sostituzione dei binari delle "storiche" montagne russe, nuove scenografie per DoremiFarm e FunnyExpress, nuove sedute sul Blue Tornado e una nuova veste per Volaplano.