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Garda guida la rivoluzione «Oltre 20 locali chiusi h 24 Gli altri Comuni ci imitino»

La locandina affissa nei locali di Garda
La locandina affissa nei locali di Garda
La locandina affissa nei locali di Garda
La locandina affissa nei locali di Garda

#Iostoacasa e #chiusipergarda. Sono gli slogan con cui oltre 20, tra baristi e ristoratori di Garda, hanno deciso di «stringere i denti» per fare, con l’amministrazione, muso duro contro il Covid-19. Chiuderanno 24 ore su 24, ossia anche dalle 6 alle 18, visto che, dopo le 18, tutti i pubblici esercizi d’Italia abbassano le serrande per decreto. La loro lettera è stata protocollata ieri dal sindaco Davide Bendinelli. Che, sempre ieri, ha emanato due ordinanze: una con oggetto: «Disposizioni per il contenimento dell’emergenza Covid-19» e l’altra «Chiusura temporanea aree attrezzate a parco giochi di Garda». «Per ragioni di sicurezza», dice, «abbiamo deciso di limitare il libero accesso agli uffici comunali pur garantendo i servizi, ma solo su appuntamento. In municipio lavorano in una quarantina. Non possiamo rischiare contagi», rileva. «L’altra vieta l’uso dei parchi gioco dove abbiamo notato assembramenti di ragazzini». In quanto ai conduttori dei locali, che invitano «gestori e amici, anche dei paesi limitrofi, a seguire l’esempio», scrive il promotore Armando Russo, dell’Antigua Bodeguita: «Noi ristoratori e baristi di Garda, dopo il confronto del 9 marzo in municipio, con l’appoggio del sindaco, abbiamo deciso di chiudere le nostre attività anche dalle 6 alle 18. Vi lasciamo immaginare le conseguenze economiche della decisione. Ma, vista la gravità della situazione, riteniamo responsabile fare la nostra parte chiudendo autonomamente, dando il nostro apporto a turismo, economia, sanità e, soprattutto, al pianeta. Riteniamo sia l’ora di stringere i denti e dimostrare coi fatti il nostro valore». Hanno aderito, oltre a Antigua Bodeguita Trezza, le trattorie La Val e Al Pescatore, Osteria Can e Gato, il Ristopub Cortén, i bar Civico 7, Officina nautica, Blu Note, Catullo, Da Franco, Al Faro, Piccolo Bar, La Losa, Poker Bar, Pizzeria Ristorante Catullo; i ristoranti Hotel Ristorante Miralago, El Refol, Remàt, Ai Cigni, La Conchiglia da Lele, OsteriA22, Piccolo Hotel. Precisa Trezza: «Questi gli aderenti finora. Altri mi hanno detto che confermeranno l’adesione. L’iniziativa è sui rispettivi social. «Abbiamo appeso una locandina fuori da tutti i locali. Siamo il primo paese sul lago a prendere questa decisione, invitiamo gli altri a seguire il nostro esempio per uscire dalla crisi epidemiologica al più presto». Il sindaco li aveva incontrati il mattino. Il video è sulla pagina Fb del Comune: «Con orgoglio, rappresento i gardesani che antepongono il senso di responsabilità ai loro interessi personali ed economici».

B.B.

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