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Gabrielli «promuove» i controlli di vicinato

Moltissime le autorità intervenute alla cerimoniaFranco Gabrielli riceve la cittadinanza onoraria dal  sindaco Stefano Nicotra FOTO MARCHIORI
Moltissime le autorità intervenute alla cerimoniaFranco Gabrielli riceve la cittadinanza onoraria dal sindaco Stefano Nicotra FOTO MARCHIORI
Moltissime le autorità intervenute alla cerimoniaFranco Gabrielli riceve la cittadinanza onoraria dal  sindaco Stefano Nicotra FOTO MARCHIORI
Moltissime le autorità intervenute alla cerimoniaFranco Gabrielli riceve la cittadinanza onoraria dal sindaco Stefano Nicotra FOTO MARCHIORI

L'auditorium San Giovanni di Torri ieri pomeriggio era stracolmo, affollato da moltissimi uomini in divisa, oltre che da autorità locali e cittadini, per accogliere Franco Gabrielli, capo della Polizia, direttore generale della pubblica sicurezza e prefetto, che da ieri è cittadino di Torri. L'occasione è stata appunto la consegna della cittadinanza onoraria da parte del sindaco di Torri Stefano Nicotra, accompagnato dai rappresentati dell'amministrazione comunale. Un atto fortemente voluto come segno di riconoscimento per l’attenzione dimostrata dalla Questura di Verona nell’accogliere anche le esigenze della popolazione residente sulla sponda veronese del lago di Garda. Il riferimento è in particolare all'apertura, nel marzo dello scorso anno, dello sportello amministrativo per il rilascio o il rinnovo dei passaporti, che finora, a quasi un anno di distanza sono arrivati a quota 900, come ha annunciato il sindaco. All'evento – partecipato e «blindato», viste le autorità presenti, tanto che è stata parzialmente modificata la viabilità della Gardesana durante la cerimonia – hanno partecipato le più alte figure istituzionali del territorio: dal prefetto Giovanni Cafagna al questore Ivana Petricca, al presidente della Provincia Manuel Scalzotto fino a un nutrito gruppo di sindaci dei paesi gardesani con fascia tricolore sulla spalla, per passare al comandante della polizia stradale Girolamo Lacquaniti, oltre ad altri rappresentanti delle forze armate e giudiziarie. Gabrielli ha detto di aver ricevuto il riconoscimento con «onore, orgoglio e soddisfazione. Un segno importante non tanto verso la mia persona, ma per ciò che rappresento come vertice di quella straordinaria amministrazione che è la Polizia di Stato e della pubblica sicurezza», ha aggiunto. «Raccolgo quanto di buono le forze di polizia conseguono ogni giorno per garantire la sicurezza». In riferimento all'apertura dello sportello passaporti a Torri, primo Comune gardesano a ottenerlo, Gabrielli ha ricordato come «sia una delle esemplificazioni più belle e vere di ciò che noi dobbiamo immaginare essere il mondo della sicurezza. XLa sicurezza non è solo un diritto ma è un bisogno dei cittadini ed è una precondizione che favorisce ogni altra attività», ha detto. Per il capo della polizia la sicurezza deve essere partecipata: «Mi piacerebbe che le stesse comunità percepissero il loro ruolo fondamentale in tal senso», ha ricordato Gabrielli, che si è detto sostenitore del controllo di vicinato, cioè «di quelle modalità con le quali i cittadini non si fanno polizia privata ma concorrono con il loro presidio e controllo sociale del territorio e si sentono parte del sistema». Ha parlato poi della differenza tra la sicurezza «rilevata», analizzata da numeri e statistiche, e quella «percepita», cioè rappresentata dalle sensazioni dei cittadini. «Il nostro obiettivo non è solo esserci ma esserci a servizio della comunità», ha sottolineato. Emozionato il sindaco Nicotra che, nel ringraziare il capo della sicurezza pubblica e le altre autorità, ha affermato come attraverso il progetto che ha consentito l'apertura dell’ ufficio passaporti nel paese, si vede «rafforzato il rapporto di collaborazione tra le forze di polizia e una piccola comunità come la nostra», ha detto, «con servizi concreti per la gente». •

Emanuele Zanini

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