Funivia al rinnovo del consiglio di amministrazione

La funivia di Malcesine si avvia verso il rinnovo dei propri vertici. Nelle prossime settimane Atf, Azienda trasporti funicolari Malcesine Monte Baldo avrà un nuovo consiglio di amministrazione, che sarà formato, come quello attuale, da cinque membri, compreso il presidente. La prima tappa del percorso che porterà al cambio dell'attuale cda - in carica dal 2019 e formato dal presidente Pier Giorgio Schena e dai consiglieri Paolo Formaggioni, Paolo Artelio, Martina Quinternetto e Manuel Zeni, giunto alla scadenza naturale del mandato di quattro anni - è stata raggiunta con la pubblicazione dell'avviso pubblico per la presentazione delle candidature a ricoprire le cariche. La decisione è stata ratificata nel corso dell'ultima assemblea dei soci della funivia, cui hanno partecipato tra gli altri i tre soci: Provincia, Comune di Malcesine e Camera di Commercio. Nell'occasione, tra l'altro, come da previsioni, Flavio Pasini, presidente della Provincia, è stato nominato presidente della stessa assemblea dei soci. Nel documento, pubblicato anche sul sito web della funivia, si evidenzia che gli interessati a presentare la propria candidatura dovranno inviare la domanda entro le 12 di mercoledì 29 marzo, direttamente alla segreteria di Atf, nella sede presso la Camera di Commercio, via raccomandata o via pec a direzione@pec.funiviedelbaldo.it. Nell'avviso, inoltre, si precisa che la durata dell'incarico è confermato per quattro anni e comunque fino all'insediamento dei successori e da effettuarsi entro dieci giorni da quanto la nuova nomina è diventata esecutiva. Inoltre, come era già stato sottolineato nel bando del 2019, «in caso di trasformazione dell'azienda in società di capitali, il Consiglio decadrà anticipatamente», si legge nell'avviso. Tra i vari requisti necessari per aspirare alle cariche in questione, Atf spiega che potranno essere nominate persone «che non si trovino nelle condizioni di incompatibilità, ineleggibilità o inconferibilità previsti dalle leggi e dai regolamenti generali. Inoltre i candidati non dovranno essere in «lite» con la stessa azienda o lavorare per imprese concorrenti o connesse ai servizi di Atf. Al capitolo stipendi, nell'avviso si spiega che «l'eventuale compenso sarà determinato dall'assemblea, ai sensi dello statuto. Il trattamento da praticare al presidente e ai componenti del cda, in caso di missione per conto dell'azienda, è stabilità dal consiglio stesso con apposito regolamento», così come per i rimborsi spese. Salvo imprevisti, quindi, il nuovo consiglio di amministrazione della funivia dovrebbe essere nominato entro la primavera, durante la quale verranno vagliate e selezionate le varie candidature giunte entro i termini prestabiliti. Il nuovo cda, oltre alla gestione della funivia di Malcesine, si concentrerà pure sulla conduzione degli impianti di risalita di Prada, riaperti il 14 agosto dello scorso anno dopo nove anni di chiusura, e ora pronti per la prima volta dopo un decennio, a pieno ritmo per tutta la stagione estiva, che per entrambe le strutture montebaldine ripartirà con ogni probabilità la settimana prima di Pasqua. •.