Fototrappola per fermare chi abbandona i rifiuti

Nell'ultimo consiglio comunale c’è stata la ratifica di una delibera di Giunta relativa ad alcune variazioni di bilancio di previsione per l'anno in corso. L'assessore Marcello Lucchese ha spiegato che l'aspetto più rilevante e positivo è l'introito di un'altra quota di contributo ministeriale legato a una compensazione all'imposta di soggiorno relativa al periodo pandemico. Si tratta di 177 mila euro che in parte compensano le minore entrate del canone d'occupazione del suolo pubblico (36mila 396 euro) visto che nel primo trimestre 2022 il Comune ha previsto l'esenzione del pagamento del tributo. Sono inoltre previste spese integrative di alcuni capitoli che vanno dal vestiario per la polizia locale (12 mila euro), manutenzione impianti di videosorveglianza (5mila euro), cultura (10mila euro), manifestazioni (10 mila euro), maggior spese per l'illuminazione pubblica (102mila euro). «In quest'ultimo caso si tratta di un adeguamento del costo delle bollette delle utenze che si aggiunge ai precedenti 300mila euro già deliberati a suo tempo», ha rimarcato l'assessore al bilancio Lucchese. I 15mila euro introitati con i permessi a costruire vengono invece usati per l'acquisto di strumentazione per la polizia locale: un etilometro e una foto trappola. In quest'ultimo caso si tratta di un kit di videosorveglianza mobile contro il fenomeno dell'abbandono improprio di rifiuti denominato «e-Killer Flex 3.0» il cui costo è di 6mila 900 euro. «I soldi stanziati per la videosorveglianza servono per far partire la riprogettazione e revisione integrale di tutto il sistema di videosorveglianza sull'intero territorio comunale. Dopo tanti anni la decisione è quella di scegliere una strada diversa dal passato con interventi a spot. L'idea è quella di fare un progetto integrale con una visione uniforme in modo che non possano sorgere problemi nella gestione di un impianto rispetto all'altro. Presumiamo di avere il progetto definitivo pronto per l'autunno», ha detto Lucchese. •.