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Festa dell’uva e del vino al via Il conta-partecipanti è la novità

Il portale d’ingresso della Festa dell’uva e del vino Bardolino
Il portale d’ingresso della Festa dell’uva e del vino Bardolino
Il portale d’ingresso della Festa dell’uva e del vino Bardolino
Il portale d’ingresso della Festa dell’uva e del vino Bardolino

Il «nemico» principale, questa volta, potrebbe essere solo il maltempo. Nel centro lacustre, dopo due anni di sospensione per covid, è tutto pronto per la 91a edizione della Festa dell'uva e del vino Bardolino. Cinque giorni di festa, da oggi a lunedì, con il taglio del nastro in programma alle 18 di oggi sotto il portale d'ingresso, all'inizio del lungolago Riva Cornicello, a sostituire il tradizionale arco. Un cambiamento dettato anche dall'innovazione tecnologica, considerato che nei due varchi d'ingresso e uscita sono posizionate le telecamere che, tramite una specifica applicazione, saranno in grado di contare le persone e verificare i flussi dei visitatori. In questo modo si avranno numeri oggettivi sulle presenze oltre a conoscere le fasce orarie di maggior frequentazione per garantire al meglio i servizi e la sicurezza a tutti gli utenti. Non saranno quindi solo i calici di vetro venduti a stimare il richiamo della manifestazione organizzata dalla Fondazione Bardolino Top, braccio operativo del Comune, coinvolgendo ventisette associazioni locali che dai chioschi allestiti traggono le risorse per condurre nel corso dell'anno le proprie attività nell'ambito del sociale, ricreativo e sportivo. Sono loro, le associazioni con il loro stuolo di volontari, tutti del paese, la vera anima di una manifestazione che non ha bisogno di particolari appuntamenti e intrattenimenti per decollare. Certo il contorno, concerti, sfilate, proiezioni video, sono importanti e aumentano interesse e curiosità per la kermesse, ma tutti sanno che alla Festa dell'uva e del vino di Bardolino a spopolare è l'aria di ritrovo davanti a una delle decine e decine di pietanze particolari sfornate dai chioschi e a un calice, rigorosamente in vetro, di rosso o chiaretto di Bardolino. «È bello registrate nuovamente questo fermento d'attività», ammette il presidente della Fondazione Bardolino Top Ivan De Beni, pronto a sottolineare che è previsto il pienone di vacanzieri nelle strutture alberghiere del centro gardesano. In particolare nel fine settimana. «Ancora una volta la Festa dell'uva si conferma un ottimo aiuto al comparto turistico in un mese, quello di settembre, che rispetto allo scorso anno ha registrato un leggero calo in presenze attorno al tre per cento. Tornando alla Festa abbiamo trovato le associazioni motivate dopo due anni di stop obbligato. Come Fondazione l'organizzazione della manifestazione ha richiesto particolari ostacoli da superare e ora speriamo solo nell'aiuto meteorologico», conclude De Beni. Durante la manifestazione gli stand apriranno già alle 11 (alle 10 il sabato e la domenica) per chiudere i battenti all’una di notte per una maratona senza fine trascinata dalla Street Band ma non solo. Per gli esteti è stata preparata, sulla facciata di Villa delle rose, la proiezione in 3D del “Baccanale”, prodotta da Ben Peretti. Si tratta di animazioni tridimensionali che interagiscono sul prospetto dell'edificio storico in modo che i personaggi mitologici dei baccanali prendano forma negli spazi ad hoc (balconi-finestre), creando una realtà virtuale in un continuo comporsi e scomporsi di elementi architettonici e paesaggi. Per la prima volta ci sarà poi il gemellaggio con la città austriaca di Innsbruck che si «materializzerà» questa sera all'inaugurazione con la presenza di una banda folkloristica tirolese per un'osmosi naturale con il coro La Rocca di Garda. Gli appuntamenti musicali principali si svolgeranno sempre alle 21 e dopo l'esibizione, questa sera, della rock band Free Monkey, nel palco centrale coperto di Parco Carrara Bottagisio, ci sarà spazioper lla Venetum Brass street band (domani), Castadiva dance live band (sabato), AL-B Band (domenica), Kriss Groove Band (lunedì). Tra gli eventi collaterali che animano le giornate della Festa dell'uva in piazza Catullo la “Cura dell'uva”, degustazione del succo d'uva preparato al momento e vendita dei vini premiati al 12° concorso del vino Bardolino. Sempre nella piazza del porto corner del Museo del vino e del Museo dell'olio, in piazzetta San Severo l'esposizione di artigianato creativo “Manualmente Arte” e stand degustazione vino “Club della mezza età in piazzale Gramsci. Il presidio medico è garantito dalla Croce Rossa Italiana, Comitato di Bardolino Baldo Garda. Nei giorni della manifestazione è in funzione il servizio navetta con giro del territorio comunale dalle 8 fino all’1 di notte e due bus Atv dalle 19.15 all’1.30 con corse speciali gratuite da Garda a Peschiera e ritorno.•.

Stefano Joppi

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