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Emergenza Covid il Circolo anziani non può riaprire

Il Covid 19 ha costretto alla chiusura anche il circolo dell’associazione anziani Lazise che ha sede in corso Cangrande 7/a. L’accesso al circolo avviene in comune con l’accesso carraio della casa di riposo gestita dalla cooperativa Spazio Aperto. In questi giorni il consiglio direttivo dell’associazione si è riunito nel rispetto delle norme igieniche previste dalla direttive regionali per analizzare la possibilità di una eventuale apertura anche parziale della struttura. Dopo ampia discussione, il direttivo ha deciso di non aprire neanche per il mese in corso il circolo ricreativo, non potendo i soci giocare a carte e a tombola e con il personale totalmente volontario e anziano risulta complicato dare avvio all’attività nel rispetto rigoroso delle norme igienico-sanitarie imposte. «Abbiamo informato il sindaco e le strutture comunali di questa nostra decisione», afferma la presidente Vittoria Pachera, «proprio per una attenta tutela degli anziani nostri soci e data la stretta vicinanza alla casa di riposo, anche a loro salvaguardia, abbiamo deciso di reincontrarci nei primi giorni di agosto per ulteriori decisioni». Nel frattempo sono continuate le operazioni di rinnovo del tesseramento 2020 che avevano subito un rallentamento per lockdown. È stato modificato lo statuto dell’associazione adeguandolo alle ultime direttive e norme sul Terzo Settore, riducendo a tre anni la carica dei consiglieri e l’elezione del presidente all’interno del nuovo consiglio direttivo. È stato ridotto e adeguato anche il collegio dei revisori dei conti in ossequio ai nuovi decreti legislativi. «Abbiamo oltre cinquecento soci», sottolinea Vittoria Pachera, «e avevamo in cantiere diverse attività per questo 2020 che sono tutte sfumate. Rimanere chiusi non vuol dire essere assenti, ma sempre vigili per poterci riavviare ma ovviamente con la massime garanzie sanitarie possibili proprio perché il nostro materiale umano sono gli anziani, quindi soggetti a rischio. Dobbiamo tutelare la loro salute e quella delle loro famiglie». •

S.B.

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