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Ecologici da mezzo secolo E hanno fatto proseliti

I partecipanti alla 50aedizione della Giornata ecologica di Dolcè
I partecipanti alla 50aedizione della Giornata ecologica di Dolcè
I partecipanti alla 50aedizione della Giornata ecologica di Dolcè
I partecipanti alla 50aedizione della Giornata ecologica di Dolcè

Cinquantesima edizione, domenica 23 ottobre, della Giornata ecologica comunale di Dolcè. Un’edizione storica e partecipata da un’ottantina di persone, tra cui molti bambini e ragazzi, grazie al lavoro e coinvolgimento nelle operazioni di pulizia di tanti volontari del Gruppo ecologico, dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Massimiliano Adamoli, di Protezione civile, Gruppo Scout Cngei Lupi della Valdadige di Peri, associazione La Cavalara-Vivere il territorio di Volargne, con Pro loco e gruppo Alpini della frazione. Protagonisti anche i bambini del progetto comunale Volalab, alcuni ragazzi delle medie di Peri, famiglie e singoli cittadini. Tutti desiderosi di contribuire. «A ciascuno va un doveroso ringraziamento, anche per il contagioso entusiasmo», dice il sindaco. «I rifiuti trovati e raccolti erano concentrati in alcune zone, su strade laterali e adiacenti alla zona industriale di Volargne, dove controlli e monitoraggio del corpo intercomunale di Polizia locale di Dolcè e Sant’Ambrogio di Valpolicella continueranno». Immondizia e sporcizia sono invece diminuite lungo le strade primarie, «a conferma che la sensibilità della stragrande maggioranza delle persone, unitamente a manifestazioni come questa, prevalgono sull’inciviltà e mancanza di rispetto», sottolinea Adamoli. Al termine della mattinata, con scope, pinze, sacchi e guanti, i partecipanti della 50esima Giornata si sono ritrovati nella baita degli Alpini di Volargne per un momento conviviale. Qui il sindaco, con gli assessori e consiglieri Ivan Castelletti, Silvana Marconi, Mirco Ardieli, Alessandro Castioni e Angelo Zanesi, hanno premiato associazioni e volontari che partecipano da anni, con costanza e impegno, a questo appuntamento. I premi, eco-sostenibili, sono stati realizzati con materiali riciclati dai bambini del Volalab. Coinvolti in ogni momento dell’iniziativa, e in prima persona, insieme ai ragazzi più grandi delle scuole e degli scout. «Un numero crescente di giovani, a ogni appuntamento, è pronto a raccogliere i rifiuti abbandonati», nota l’assessore all’Istruzione Silvana Marconi. «Si tratta di un gesto di responsabilità che, prima o poi, scoraggerà comportamenti incivili e non più tollerabili che alimentano il degrado dei nostri territori».•.

Camilla Madinelli

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