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Duemila euro in beneficenza nel nome del “don”

La consegna alle associazioni dei duemila euro raccolti
La consegna alle associazioni dei duemila euro raccolti
La consegna alle associazioni dei duemila euro raccolti
La consegna alle associazioni dei duemila euro raccolti

Dalle parole ai fatti. In estate la Polisportiva Benacus, con Verona Marathon aveva organizzato da Cisano a Bardolino, in ricordo di don Andrea Giacomelli, la corsa non competitiva “Unquartoallesiè”, alle 5,45 del mattino, con la partecipazione di più di duecento persone. L'intento era continuare a commemorare don Andrea, parroco di Cisano, scomparso in un incidente stradale sull'A22 il 29 settembre 2017, ma anche aiutare, nel suo nome, le associazioni benefiche del territorio. Di quella manifestazione sono rimasti in cassa duemila euro che il gruppo “Amici di don Andrea”, riunitosi nella “sede” della cantina Costadoro, ha suddiviso equamente e dato in beneficenza all'emporio 12 ceste, con sede in piazzetta San Nicolò a Bardolino, e all'associazione Cavaion nel Mondo per le necessità delle famiglie ucraine già ospiti nella struttura parrocchiale vista a lago a fianco della Pieve di Cisano. Don Andrea Giacomelli quando è morto aveva solo 55 anni e oltre ad essere pastore delle anime della parrocchia gardesana di Cisano era direttore dell'Ufficio pastorale turismo, tempo libero, sport e pellegrinaggi della Diocesi di Verona. Una scomparsa che lasciò tutti senza parole, nel dolore più profondo. Gli ultimi sorrisi e le ultime strette di mano li aveva distribuiti la sera prima durante l'inaugurazione della Festa dell'uva e del vino Bardolino. Era un vulcano di idee e proposte ma era soprattutto un prete pronto ad ascoltare e aiutare». •. S.J.

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