AGGIORNAMENTO ORE 12
La Gardesana, salvo imprevisti dell'ultima ora, verrà riaperta nel tratto al confine con il Trentino, oggi pomeriggio attorno alle 16. Il 2 gennaio scorso la SS 249 era stata chiusa a causa di una grossa frana che si era staccata dal versante a monte ostruendo completamente la carreggiata. Per le prossime settimane si viaggerà solo a senso unico alternato, per consentire agli operai specializzati di ricostruire parte del parapetto danneggiato dallo smottamento.
I lavori proseguiranno quindi con continuità anche nelle prossime settimane con la ricostruzione del muretto che costeggia il lago, con le stesse caratteristiche del manufatto originario. Le opere verranno ultimate per la metà di marzo, quando potrà essere ripristinata la circolazione a doppio senso di marcia. Con la riapertura della Gardesana verranno sospese, a partire da domenica 14 febbraio, le corse in battello con auto a bordo tra Malcesine e Riva del Garda, istituite a partire dal 4 gennaio scorso, a seguito dell'interruzione del collegamento stradale.
IL CALVARIO. Dopo oltre un mese di chiusura a causa della frana del 2 gennaio scorso vicino a Tempesta che l'aveva seppellita con terra e sassi, la Gardesana oggi verrà riaperta.
Con ogni probabilità il ritorno alla circolazione avverrà nel pomeriggio o nel corso della serata, quando gli automobilisti potranno tornare a percorrere la SS249, unico fondamentale collegamento stradale tra la parte nord e sud della costa orientale del Garda.
Ieri gli operai con pale e ruspe hanno iniziato la sistemazione e l'asfaltatura delle due carreggiate, che per fortuna non hanno subito eccessivi danni per la caduta dei massi, con la posa del bitume lungo la cinquantina di metri interessati all'intervento.
Come già confermato nelle scorse settimane, nel primo periodo la circolazione sarà a senso unico alternato. Con ogni probabilità in quel tratto di strada, che rimane delimitato con una barriera di jersey, si viaggerà con questa modalità per almeno un mese, come riferito pure dal Servizio Gestione strade della Provincia autonoma di Trento, che sta coordinando l'intervento.
Sta anche per essere ultimata la posa dell'apposita segnaletica orizzontale e verticale e ci saranno due semafori per regolare il traffico proveniente da nord e da sud. Oggi è prevista anche l'ultima fase della sistemazione del rivestimento della parete rocciosa dove si è verificato lo smottamento.
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