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Collettore, affidato il primo progetto

La sede dell’Ags servizi in piazza Controbastioni a Peschiera
La sede dell’Ags servizi in piazza Controbastioni a Peschiera
La sede dell’Ags servizi in piazza Controbastioni a Peschiera
La sede dell’Ags servizi in piazza Controbastioni a Peschiera

Arriva da Azienda Gardesana Servizi (Ags) la comunicazione dell’affidamento della progettazione esecutiva del primo lotto del nuovo collettore del Garda. L’incarico è stato assegnato al Raggruppamento temporaneo di professionisti con capogruppo Hmr Ambiente Srl con sede legale a Padova che dovrà consegnare il progetto entro i primi di novembre. Si tratta di fatto del primo atto propedeutico per far girare le chiavi dei motori delle ruspe all’inizio del nuovo anno. Il tratto di collettore interessato dalla progettazione esecutiva è quello che prevede la manutenzione straordinaria del collettore fognario compreso nella passeggiata a lago tra gli impianti di sollevamento di «Villa Bagatta», nel comune di Lazise e località «Ronchi» a Castelnuovo del Garda. In tutto circa quattro chilometri. Il valore dell’opera è di 10 milioni di euro. «Si tratta di un passo fondamentale nella direzione della tutela della salute del nostro lago, della sua economia e del suo territorio», afferma con soddisfazione Angelo Cresco, presidente dell’Azienda gardesana servizi. «Grazie a questo affidamento contiamo di rispettare la tabella di marcia stilata per realizzare il nuovo collettore che ci porterà ad aprire i primi cantieri ad inizio del 2021. Il primo tratto di collettore interessato dall’intervento sarà nel basso lago tra gli impianti di Villa Bagatta e Ronchi», continua Cresco attento a coinvolgere le categorie economiche e le istituzioni pubbliche della Riviera degli Olivi. «In vista della partenza dei lavori come Ags ci impegniamo a coinvolgere i sindaci, gli albergatori, le associazioni di categoria e i cittadini nella comunicazione e nella condivisione dell’importanza di questo progetto, fondamentale per l’area del Benaco». Tocca invece al direttore generale di Ags Carlo Alberto Voi, sempre tramite una nota stampa, spiegare che «nell’ottica di raggiungere gli obiettivi senza perdite di tempo adottata fin dall’inizio del percorso progettuale anche per questa fase, abbiamo applicato le procedure di affidamento più snelle consentite dalla normativa vigente, tra cui anche quanto previsto dal recente decreto Semplificazione. Sempre nel pieno rispetto della normativa vigente abbiamo individuato il Raggruppamento temporaneo di professionisti, già redattore del progetto definitivo, anche per l’elaborazione del progetto esecutivo per il primo lotto del nuovo collettore», conclude Voi, «tale metodo di affidamento si inquadra nelle istruzioni impartite con le linee guida emanate dall’Anac in deroga al principio della rotazione , affidando la progettazione esecutiva, riferita al lotto sopra indicato, all’aggiudicatario del servizio di progettazione definitiva». •

S.J.

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