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«Ciao, ci vediamo stasera» Un’ora dopo, lo schianto

È lunga la striscia di incidenti mortali nell’entroterra gardesano, «calamita» con i suoi rettilinei e le sue curve per gli appassionati delle due ruote. In sella alla sua Honda CBR 600RR rossa, quattro anni fa, perse la vita Matteo Lonardi, 35 anni, di Cavalcaselle: era un sabato pomeriggio, alle 16, e il centauro trovò la morte sulla provinciale 11 del Baldo contro un guardrail all’altezza dell’insidiosissimo tornante La Baita Il 18 luglio dello stesso anno morì in ospedale Marco Tonini, 30 anni, meccanico di Caprino che si era scontrato in moto con un’auto lungo la strada tra Caprino e Costermano, chiamata la «maledetta Linea» a causa dei frequenti incidenti. IN VALDADIGE, invece, il 4 giugno 2016 le vittime furono due: una coppia di turisti austriaci in sella a una Honda Transalp contro la quale andò a finire la Panda di un diciannovenne trentino, in viaggio in direzione sud. Lo schianto avvenne sulla statale 12 pochi metri fuori da Ossenigo, già in territorio trentino, a Borghetto. Lui, Otto Leib, 59 anni morì sul colpo; lei, Maria Zemsauer, 44 anni, poco dopo. Vivevano a Losenstein. All’inizio di luglio dello scorso anno, infine, aveva salutato la moglie con un allegro «Ciao,vado, ci vediamo stasera» alle 7 di mattina, felice come sempre prima di mettersi alla guida della sua moto, una Bmw Gs 115 gialla, alla partenza alla volta di Rovereto per la solita gita domenicale con amici. Ma Enzo Panziera, 59 anni, idraulico di professione, di Terranegra di Legnago, morì poco dopo le 8 sul rettilineo della statale 12 a Ceraino di Dolcè. Aveva appuntamento a Domegliara con un altro «amico di scorribande» e da lì avevano poi proseguito insieme verso Trento per quella che doveva essere una «gita indimenticabile in mezzo a vallate e montagne da lustrarsi gli occhi». L’amico lo precedeva, quando si accorse che Enzo non c’era più: tornato indietro, lo trovò immobile per terra, la moto nel prato sotto alla strada. È probabile che nell’affrontare una curva Enzo sia leggermente uscito di strada, abbia centrato - rompendolo - un pilottino di plastica a lato della strada perdendo così il controllo della Bmw e poi, cercando di rimettersi in carreggiata, non sia più riuscito a tenere il mezzo finendo per invadere la corsia opposta, centrando il guard rail e cadendo a terra, mentre la moto ha proseguito da sola nei campi di sotto.

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