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Campionati di Calisthenics Il pubblico premia l’iniziativa

Un atleta ai Campionati italiani di Calisthenics 2020  a Bardolino
Un atleta ai Campionati italiani di Calisthenics 2020 a Bardolino
Un atleta ai Campionati italiani di Calisthenics 2020  a Bardolino
Un atleta ai Campionati italiani di Calisthenics 2020 a Bardolino

Un successo sperato e confermato dai fatti. È soddisfatto Fabio Sala, assessore allo sport, all’indomani della prima edizione dei campionati italiani di Calisthenics, disciplina sportiva basata sulla ginnastica a corpo libero. Manifestazione approdata a Bardolino per inaugurare la nuova struttura allestita nella zona a ridosso della passeggiata Rivalunga, a fianco dell’area skateabord e del campo di basket. «Abbiamo portato per la prima volta sul lago di Garda una simile iniziativa nata quasi per caso e concretizzatasi, settimana dopo settimana, grazie all’associazione “Burningate” di Torino», spiega l’assessore Sala. «È stato un modo spettacolare per inaugurare nel migliore dei modi la piastra di Calisthenics che ci è stata richiesta dai bardolinesi e società sportive a testimonianza di un’attività in grande ascesa e aperta a tutte le età. E il pubblico, numeroso, accorso per vedere i propri beniamini rappresenta la prova concreta della bontà della proposta. E sia chiaro. Siamo stati particolarmente attenti a rispettare tutte le normativa anticovid. Continui ed incessanti sono stati gli appelli a tenere la mascherina cosi come tutti i concorrenti sono stati sottoposti a misurazione di temperatura e la struttura, composta da sbarre, parallele e anelli, pulita dopo ogni singolo utilizzo rispettando tutti i parametri di sicurezza», continua Sala che ha salutato gli organizzatori, l’associazione “Burningate” di Torino, con un “arrivederci al prossimo anno”. «Vedremo», continua, «se riusciremo a riportare i campionati italiani, prima di oggi ad appannaggio di località di grande richiamo come Rimini e Riccione. Di certo faremo il possibile per ospitare una tappa del campionato», conclude Sala che ha ancora negli occhi la grande affluenza di giovani. Ma non solo. Non dimentichiamo il livello della competizione che si è rivelato di grande spessore», sottolinea soddisfatto. Nella categoria endurance Elite c’è stata la vittoria di Christian Mariani che ha avuto la meglio su Giuseppe Bruno e Andrea Pensabene. Nell’evento più atteso, le finali del Campionato italiano freestyle uomo, si è aggiudicato il titolo italiano il campione mondiale Emanuele Majeli che è riuscito a sconfiggere in una batteria straordinariamente combattuta Christian Laganà. Al terzo posto si è piazzato il campione italiano 2019 Yatarov Gaggi. Manuel Stella, dell’associazione «Burningate», ha avuto parole di ringraziamento per il Comune di Bardolino. «In sole tre settimane, grazie al lavoro dell’assessore Sala, abbiamo avuito la possibilità di portare a termine qualcosa che sembrava quasi impossibile vista la situazione legata alla pandemia. A Bardolino ci siamo trovati bene ed è facile che tutto questo non rimanga un capitolo destinato a chiudersi». •

S.J.

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