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Bardolino

Basta con «camper selvaggio» a Cisano: sbarre a difesa del parcheggio

Nonostante la presenza sul territorio comunale di sette campeggi e di un'area attrezzata era utilizzato molto spesso per la sosta dei veicoli turistici soprattutto nel fine settimana
Cisano: le sbarre a portale installate all’ingresso del parcheggio per evitare la sosta di camper
Cisano: le sbarre a portale installate all’ingresso del parcheggio per evitare la sosta di camper
Cisano: le sbarre a portale installate all’ingresso del parcheggio per evitare la sosta di camper
Cisano: le sbarre a portale installate all’ingresso del parcheggio per evitare la sosta di camper

Stop al camper selvaggio a Cisano. Il Comune, a distanza di due anni dalle richieste avanzate anche dal gruppo di minoranza “Prima Bardolino”, ha installato nel parcheggio a ridosso della frazione di Bardolino delle sbarre a portale per impedire l'accesso dei veicoli turistici che arrivano a moltiplicarsi nel fine settimana. Tutto ciò nonostante la vicinanza e la presenza sul territorio comunale di ben sette campeggi e di un’area camper attrezzata nel parcheggio Serenella, a fianco della Gardesana tra Bardolino e Garda.

L'ordinanza

È di questi giorni, infatti, l'ordinanza che vieta il transito ai veicoli con altezza superiore ai 2,10 metri all'interno del parcheggio pubblico di Cisano. «Abbiamo riscontrato in molte occasioni e soprattutto negli ultimi mesi un utilizzo smodato del parcheggio da parte di camper e similari», afferma il sindaco Lauro Sabaini, «e in molte occasioni anche in violazione al divieto di campeggiare sul territorio comunale fuori degli spazi previsti, come l'area di sosta tra Bardolino e Garda o i tanti campeggi di Bardolino. Con questo provvedimento risolviamo la problematica e “restituiamo” il parcheggio allo scopo per cui è stato pensato, ossia la sosta delle autovetture di visitatori, turisti e residenti».

Ricorda Daniele Bertasi di “Prima Bardolino”: «Già nel novembre del 2019 il Comune aveva acquistato per 13mila 224 euro la fornitura e la posa in opera di sbarre per di evitare che veicoli, con sagoma superiore agli stalli di sosta presenti all'interno dei parcheggi, si fermassero creando intralcio alla circolazione interna. Alla luce di questo acquisto, ancora nel febbraio del 2021 e poi nel novembre del 2022, avevamo chiesto al sindaco di installare la contro-sagoma».

Stalli blu tornati a pagamento

Intanto tutti i parcheggi con gli stalli blu sono tornati a pagamento nel centro gardesano, a segnare l'inizio della stagione turistica: un provvedimento che rimarrà in vigore fino al 31 ottobre dalle 8 alle 24.

Come negli anni precedenti per i residenti del Comune di Bardolino la prima ora rimarrà gratuita e le successive costeranno cinquanta centesimi. Per tutti i visitatori che decideranno di fermarsi nel paese gardesano la sosta sarà invece di due euro all'ora, esattamente come lo scorso anno.

Prezzo unico quindi negli stalli blu in località Serenella, Santa Cristina, piazza Nievo, piazzetta Guerrieri Rizzardi, piazza Bassani, Cà Nove e parcheggio Prandini. Unica eccezione il parcheggio di Cisano lungo la strada Gardesana, quello ora vietato ai camper, che dispone di 138 posti auto di cui sei riservati alle persone disabili. Rispetto a tutti gli altri parcheggi di Bardolino sostare un'ora a Cisano costa giusto la metà: un euro.

Una ventina di posti, nella porzione più ad ovest del parcheggio, rimarranno comunque liberi e a disco orario in modo da garantire una rotazione dei mezzi ed evitare che il posteggio rimanga occupato tutto il giorno da una stessa auto.

Non sono invece a pagamento i 44 posti liberi che si trovano vicino al cimitero di Cisano.

La Ztl a Bardolino

Per quanto riguarda la Zona a traffico limitato (Ztl) del centro storico di Bardolino non è stato ancora stato deciso quando entrerà in funzione. L'anno scorso il Comune di Bardolino ha incassato dai parcheggi 1 milione 574 mila euro. Furono 1 milione 386 mila euro nel 2019 mentre nel 2018 nelle casse di Palazzo Gelmetti entrarono 1 milione e 405mila euro. 

Stefano Joppi

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