<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Bagni pubblici autopulenti con limitatore di permanenza

Bagno pubblico di vecchia generazione sulla passeggiata Rivalunga
Bagno pubblico di vecchia generazione sulla passeggiata Rivalunga
Bagno pubblico di vecchia generazione sulla passeggiata Rivalunga
Bagno pubblico di vecchia generazione sulla passeggiata Rivalunga

All’avanguardia e soprattutto autopulenti. La Giunta comunale ha deciso di cambiare in modo radicale i bagni pubblici di via Fosse e piazzale Aldo Moro, spesso soggetti ad atti vandalici. Muri imbrattati da scritte e pezzi divelti si sono più volte ripetuti negli anni con le giuste e inevitabili lamentele dei fruitori e le richieste, a turno, delle categorie economiche del paese e delle minoranze consiliari di trovare una soluzione per sanare un’immagine tutt’altro che turistica del centro gardesano. Tutto questo rimarrà solo un ricordo sbiadito grazie all’installazione di due nuove strutture che dovrebbero risolvere definitivamente il problema. «Contiamo di ultimare i lavori prima dell’inizio dell’estate», afferma il sindaco Lauro Sabaini che il 25 novembre scorso assieme agli assessori ha votato la delibera del progetto esecutivo per la realizzazione di due bagni pubblici autopulenti in sostituzione di quelli esistenti in piazzale Aldo Moro, alle spalle dell’ufficio turistico, e via Fosse, a ridosso del centro e accessibile attraverso il passaggio coperto tra via Fosse e piazza San Nicolò. Il tutto per una spesa poco superiore ai 130mila euro determinata dall’acquisto e posa dei due blocchi di bagni (52mila 500 euro ciascuno) e dalla spese edili per adeguare i locali. «La decisione di optare per questi innovativi sistemi è stata presa a causa dell’onerosità e difficoltà di mantenere sempre efficienti i bagni pubblici tradizionali. Si è cercata così una soluzione verificando diversi modelli presenti sul mercato e interpellando numerose aziende del settore per avviare una procedura negoziata con avviso pubblico esplorativo», spiega il sindaco Lauro Sabaini. «Per un paese come il nostro, in cui l’affluenza turistica è massiccia, è necessario offrire anche servizi all’altezza della situazione. Gestire bagni pubblici tradizionali risulta ormai insostenibile e molte altre città europee si sono orientate verso questo nuovo sistema. Si tratta anche di un’ulteriore garanzia di sicurezza in epoca Covid oltre a un intervento richiesto da anni da quasi tutte le categorie produttive del paese. Fino ad oggi si è sempre puntato a preservare quanto abbiamo, ma anche sulla spinta dell’emergenza sanitaria abbiamo deciso che fosse arrivato il momento di trovare soluzioni nuove e sicure per tutti», conclude il primo cittadino pronto ad anticipare che i «bagni autopulenti, adatti all’uso anche da parte di utenti diversamente abili, avranno un costo d’ingresso per i turisti ma non per i residenti. A carico della ditta ci sarà la manutenzione e la tenuta in efficienza, compresa la fornitura dei materiali di consumo. Sarà previsto il lavaggio automatico con disinfezione, la rilevazione dell’utente all’interno dell’unità, ci saranno erogatori automatici di acqua, sapone e aria calda per l’asciugatura delle mani no-touch. Ci sarà pure un distributore automatico della carta igienica antivandalo. E ancora: display digitale di segnalazione del tempo disponibile con un limitatore del tempo di utilizzo e apertura automatica della porta alla scadenza, previa segnalazione ottica e acustica degli ultimi tre minuti. Previsto un pannello esterno di segnalazione anti-vandalo con spie luminose per libero, occupato o fuori servizio. Un lcd permetterà poi di avere istruzioni d’uso in italiano, francese, inglese e tedesco e segnalazione delle cause dei fuori-servizio. Nei prossimi anni verranno installati altri quattro bagni dello stesso tipo: nello specifico lungo la passeggiata tra Bardolino-Garda, lungolago Cipriani, Riva Mandracci, e tra la passeggiata che collega la frazione di Cisano a Lazise. •

S.J.

Suggerimenti