Associazione Fontana Votazioni per il Consiglio

Oggi alle 16.30 nella chiesa dei santi Fermo e Rustico, in località Santi a Lazise, è stata organizzata l'assemblea annuale degli iscritti all'associazione culturale Francesco Fontana. Come tradizione verrà celebrata la ricorrenza dei santi Fermo e Rustico con la messa che sarà officiata da don Guido Romagnoli. A seguire saranno illustrate le attività svolte e quelle in programma nei prossimi mesi, verranno esaminati il bilancio economico consuntivo del 2021 e quello preventivo. La restauratrice Antonella Ridolfi presenterà il restauro della statua lignea di Sant'Anna, la settima recuperata grazie al contributo dei benefattori dopo quelle di San Gioacchino, San Rocco, Maria addolorata, San Gaetano Thiene, San Giovanni e San Luigi Gonzaga. L'assemblea proseguirà con le votazioni per rinnovare il consiglio direttivo dell'associazione, in scadenza dopo tre anni. Ogni socio potrà esprimere le proprie preferenze tra i candidati in lizza e indicare il nome del presidente. Dopo due mandati l'attuale presidente Sergio Marconi, che dell'associazione è anche uno dei «padri» fondatori, ha annunciato la volontà di lasciare spazio ad altri rimanendo disponibile a far parte del direttivo. Marconi traccerà il bilancio delle attività portate avanti nell'ultimo anno, tra le quali l'impegno a recuperare gli arredi originali dell'oratorio di Sant'Antonio di Padova in località Palù dei Mori (che rimane aperto il secondo e quarto sabato del mese con visite guidate dai volontari dell'associazione) e l'avvio del nuovo progetto editoriale che punta a raccogliere le numerose memorie sugli avvenimenti accaduti nel territorio alla fine della Seconda guerra mondiale. In cantiere, infine, c’è anche la possibile collaborazione con la proprietà della villa «La Pergolana» per riuscire a organizzare alcune aperture al pubblico e poter favorire la conoscenza di questo complesso storico-architettonico. Un edificio che, nato come convento annesso alla chiesa dedicata a Santa Maria delle Grazie, nell'Ottocento assunse l'assetto attuale con l'antico convento che venne trasformato in dimora padronale (oggi suddivisa in appartamenti) e la realizzazione del parco romantico.•.