Arriva il mega parcheggio per il paese

L’amministrazione Luchesa punta alla costruzione di un parcheggio pubblico, da 80 posti, per ovviare alla scarsa disponibilità di stalli per i veicoli, sia residenti che turisti, soprattutto dopo il cambio della viabilità nel centro di Rivoli dove è stato istituzione il senso unico tra negozi, bar, municipio e chiesa. Anche per il Forte, che ospita talvolta eventi e viene visitato nei giorni festivi, i posteggi scarseggiano se non fosse per il grande prato privato ai piedi della fortificazione che viene messo a disposizione dal proprietario. Il nuovo parcheggio sarà dunque il più grande, a Rivoli. Lo spazio verrà realizzato di fronte al cimitero e a pochi passi dal nuovo polo scolastico, in via Venerque, a 150 metri circa dal centro del capoluogo e comodo alla partenza di piste ciclabili e percorsi, su un terreno incolto già di proprietà comunale sul quale non gravano vincoli urbanistici o edilizi. «Questo parcheggio è un’opera strategica per coniugare le esigenze della popolazione, legate tanto alle funzioni religiose al camposanto quanto alle necessità scolastiche e a quelle dello sviluppo turistico del nostro territorio», sottolinea il sindaco di Rivoli, Armando Luchesa. Tant’è che il Comune ha siglato una convenzione con Regione e Provincia per il potenziamento dell’offerta turistica della Valdadige «Terra dei Forti», portando a casa 200mila euro di contributi provenienti dai Fondi Comuni Confinanti (ex Odi). «La richiesta era stata inoltrata tre anni fa, nel 2016, ora finalmente ci siamo», continua Luchesa. La delibera sul nuovo parcheggio è stata approvata all’unanimità nell’ultimo Consiglio comunale del 2019, una seduta fiume avvenuta lo scorso 18 dicembre per discutere 20 punti all’ordine del giorno. «I consiglieri di minoranza Umberto Rizzotti e Gino Banterla (Mirco Campagnari era assente, ndr) hanno compreso e condiviso il valore dell’opera», afferma Luchesa Il contributo ottenuto dall’ente locale finanzia oltre il 50 per cento del costo. Altri 150mila euro saranno aggiunti dal Comune con fondi propri, già stanziati, dato che la previsione totale di spesa è di 350mila euro. Il nuovo parcheggio è inserito nel programma triennale delle opere pubbliche 2020-22, infine, per l’annualità 2020. «Speriamo di poterlo realizzare già l’anno prossimo, salvo imprevisti o lungaggini burocratiche che sono sempre dietro l’angolo», continua Luchesa. Nel 2020, inoltre, a rallentare tutto ci saranno anche le elezioni amministrative in primavera. La progettazione è ancora in fase preliminare, ma il primo cittadino rivela già che tra gli stalli non mancherà l’alberatura. «Per altre caratteristiche vedremo i progetti, c’è tempo per decidere e perfezionare», conclude Luchesa. «Intanto era importante recuperare risorse economiche e avviare l’istruttoria». •