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Arriva il marciapiede per andare a scuola

Un tratto della strada dove sarà costruito il marciapiede
Un tratto della strada dove sarà costruito il marciapiede
Un tratto della strada dove sarà costruito il marciapiede
Un tratto della strada dove sarà costruito il marciapiede

Appaltati i lavori per costruire il nuovo marciapiede che punta a rendere più sicura una parte di Albarè molto frequentata dai cittadini, in particolare dagli alunni della scuola primaria «Adolfo Consolini», quella costruita da gennaio 2017 a settembre 2018 dopo la demolizione del precedente istituto nel 2016. Il progetto definitivo per la sistemazione e la riqualificazione del tratto urbano della strada provinciale numero 32 (quella che collega e Albarè con Bardolino), via Consolini , è stato redatto da uno studio esterno nella primavera del 2018 ed è ora visibile, con il bando, sul portale dell’Unione dei Comuni del Baldo Garda. Lo fa sapere il sindaco, Stefano Passarini, che precisa: «La scuola conta cinque classi, circa novanta allievi, e fa parte, con quella di Castion, dell'istituto comprensivo “Floreste Malfer” di Garda. Molti di loro sono residenti in zona per cui tornano a casa anche da soli. Ci sono due uscite», premette, «una a nord verso il parco giochi della frazione e una a sud verso la rotatoria di Albarè. I bambini che escono in questa direzione si trovano a camminare su un marciapiede che però, dopo una cinquantina di metri, dove inizia una serie di abitazioni, si interrompe. Lo spazio riservato ai pedoni», prosegue il sindaco, «è sulla carreggiata ed è molto stretto, il ché rende pericoloso percorrerlo a piedi anche perché le auto, in questa zona, viaggiano spesso a velocità sostenuta». L'amministrazione ha quindi deciso di fare un intervento risolutivo che però, spiega sempre Passarini, «ha comportato un iter lunghissimo per acquisire, per pubblica utilità, i terreni dai privati. Il percorso è durato un anno e mezzo», precisa, «dal settembre 2017 a settembre di quest'anno quando è stato redatto il progetto definitivo. I proprietari», prosegue, «dovranno arretrare di 120 centimetri gli ingressi carrai e/o pedonali secondo le singole situazioni. Considerando le procedure di esproprio, la progettazione e i lavori l'opera costerà 120mila euro circa. Contiamo di partire in primavera, dopo l'assegnazione dei lavori che, anche quando riguarderanno le proprietà private, saranno eseguiti dal Comune». Come prima cosa saranno smontati i cancelli e i cancelletti e spostati i tralicci dell'elettricità e della telefonia. Poi saranno abbattuti i muretti di recinzione che verranno ricostruiti in una posizione arretrata di 120 centimetri, pari alla larghezza del marciapiede che sarà quindi costruito. Alto dodici centimetri, verrà pavimentato con cubetti di porfido, avrà una cordonata in cemento ed appositi abbassamenti in corrispondenza degli ingressi carrabili o pedonali. «L'opera dovrebbe iniziare a primavera e», assicura il sindaco, «dovrebbe terminare nel giro di tre mesi, prima della fine dell'estate, di certo per l'inizio delle lezioni. Ci teniamo a realizzare il tutto al più presto perché riteniamo questo investimento fondamentale per rendere più sicuro uno dei percorsi più battuti dell'abitato. Fortunatamente non si sono finora verificati incidenti, ma vanno prevenuti perché il tratto resta pericoloso». •

B.B.

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