Anche Bardolino ora ha il suo Rally

Prima edizione del Rally del Bardolino, il 12 e 13 marzo. Per unire la competizione sportiva agli scenari da favola del lago di Garda, aiutare il territorio a una rinascita in questi tempi segnati dall’epidemia da Covid, far conoscere bellezze naturali e prodotti dei luoghi oltre alla spettacolarità delle gare rallistiche. Nel 2021 sarà il Rally del Bardolino la novità della stagione agonistica per i rally nella provincia di Verona. I promotori sono il Rally Club Bardolino e Prealpi Master Show, co-organizzatore della manifestazione. Oltre alla gara per le auto moderne, si correrà il Rally Bardolino Historic per auto storiche e il Bardolino Classic per la regolarità sport. Per gli uomini della scuderia scaligera, dopo la positiva esperienza degli ultimi anni con il Benacus Rally organizzato con la Scuderia Car Racing e il premio vinto nel 2019 come migliore gara del Crz (Coppa rally Aci Sport di zona) per la Zona 3, è arrivato il momento di promuovere una propria gara. «Negli ultimi anni abbiamo fatto un percorso come organizzatori e ci siamo affiancati alla Scuderia Car Racing: li ringrazieremo sempre per la fiducia che ci hanno accordato da subito», spiega il presidente del Rally Club Bardolino, Nicola Boni. «Con la chiusura della Car Racing, però, siamo arrivati a un bivio: o iniziavamo a camminare da soli o tornavamo a essere semplici spettatori». E cosa ha deciso il Club? «Abbiamo deciso il grande passo verso una gara tutta nostra, facendo tesoro dell’esperienza maturata», risponde Boni. Forti dell’attaccamento e della conoscenza del loro territorio, la competizione non poteva che chiamarsi Rally del Bardolino. «In accordo con la Fondazione Bardolino Top e l’amministrazione comunale bardolinese abbiamo deciso di dare questo nome alla gara per valorizzare il vino Bardolino», prosegue Boni. «Il nostro territorio non vive solo di turismo, ma anche di un vino di alta qualità riconosciuto a livello internazionale». Il connubio non sarà solo virtuale, dato che la gara si svolgerà nell’entroterra collinare e pure a ridosso dei vitigni che danno lustro alla zona. Il percorso delle competizione sarà il pezzo forte. La gara si articolerà su tre tratti cronometrati da ripetersi due volte. Immancabile inoltre la passerella di partenza e arrivo sul lungolago di Bardolino, organizzate in base alle leggi in vigore al momento della gara. •