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Alla Festa dell’uva si accede solo con la prenotazione

Nuova veste, nuovo nome: per esigenze legate al contenimento della diffusione del Covid-19 la Festa dell’Uva di Castelnuovo del Garda si è trasforma in festival, con nuove aree tematiche e proposte enogastronomiche. Dopo l’inaugurazione di ieri il programma prosegue oggi dalle 18 e domani dalle 16 in tre aree vicine e delimitate. Il brolo delle Melanie è lo spazio dedicato agli aperitivi (alle 19) e ai concerti (ogni sera dalle 21): stasera appuntamento con i Funky Town e domani con gli Ice Thing (cover Sting e Police). Il parco del Tionello ospita le casette per la degustazione di vini e prodotti locali, con l’ormai tradizionale collaborazione tra associazioni castelnovesi e cantine del territorio, ma anche una mostra-mercato di hobbistica ed esibizioni di ballo (stasera alle 20 ballo country). Infine l’area della Torre Viscontea è adibita a ristorante, con cena su prenotazione e servizio al tavolo. Per tutta la durata del festival nella sala di piazza della Libertà (sopra la biblioteca) è allestita la mostra «Come eravamo» di Fernando Lorenzini, con foto storiche di Castelnuovo. Per accedere a ciascuna delle tre aree è necessario effettuare la prenotazione online (informazioni sulla pagina Facebook della Pro loco di Castelnuovo). «Grazie all’impegnativo lavoro condotto in questi mesi dalla Pro loco, abbiamo realizzato una festa di qualità, con proposte adatte a tutte le età», commenta il sindaco Giovanni Dal Cero. «È la prima grande sfida della Pro loco dopo la sua recente nascita», aggiunge il presidente Claudio Oliosi, «non ci siamo sottratti e insieme all’amministrazione comunale abbiamo studiato una formula leggera che abbina enogastronomia, musica e cultura». Il Festival, conclude l’assessore alle Manifestazioni Thomas Righetti, vuole essere «un ulteriore segnale di ripartenza». •

K.F.

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