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Ags cancella le interferenze con 21 cantieri legati alla Tav

Il cantiere Tav in località Mano di Ferro
Il cantiere Tav in località Mano di Ferro
Il cantiere Tav in località Mano di Ferro
Il cantiere Tav in località Mano di Ferro

Anche Azienda gardesana servizi (Ags) è coinvolta nei lavori propedeutici alla realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità/alta capacità Brescia - Verona necessari all’eliminazione delle cosiddette «interferenze», cioè delle condutture e degli impianti dei sottoservizi (per Ags acquedotto e fognatura) collocati nelle aree a sud dell’autostrada A4, dove passerà il tracciato Tav tra Peschiera e Castelnuovo del Garda, comuni in cui Ags gestisce il servizio idrico integrato. In tutto Ags ha previsto 21 interventi di adeguamento, alcuni in corso e altri programmati in base all’avanzamento dei cantieri Tav. A Peschiera sono quasi ultimati i lavori in località Paradiso di Sotto, che in questi mesi hanno interessato il tratto di strada regionale 249 proveniente da Valeggio in prossimità del casello autostradale, e quello in località Mano di Ferro: il primo a est e il secondo a ovest del fiume Mincio, dove sarà costruito il viadotto su cui correranno i treni dell’alta velocità. In località Paradiso, informa Ags in una nota, è stato necessario spostare una linea di acquedotto e posare nuove tubazioni in ghisa sferoidale inserite all’interno di una camicia in acciaio; intervento analogo in via Mano di Ferro, dove è stata posata una nuova linea di acquedotto lungo la strada ed eliminata quella esistente. Cantieri aperti anche lungo le vie Gonzaga e Frassino per il rifacimento di un tratto di rete fognaria e dei relativi impianti di sollevamento interrati collocati al di sotto di via Frassino e di via Raimondo Vianello. Se da un lato queste opere sono necessarie per eliminare le interferenze, dall’altro il presidente di Ags sottolinea come rappresentino «l’occasione per rinnovare e ammodernare le reti di acquedotto e fognatura, portando un concreto miglioramento del servizio». Nello specifico, spiega il direttore generale di Ags Carlo Alberto Voi, «grazie a questi lavori ammoderniamo le reti di gestione limitando il tasso di perdite di acqua potabile, ma soprattutto eliminiamo le criticità idrauliche dovute all’espansione urbanistica degli ultimi decenni». La posa dei nuovi impianti di sollevamento «consentirà anche il potenziamento della capacità di invaso e pompaggio, con efficienza energetica decisamente superiore all’attuale», aggiunge Voi, «inoltre sarà ridotto il rischio di futuri allagamenti legati all’aumento dell’intensità delle piogge». I cantieri stradali sono diretti e gestiti dal personale tecnico di Ags e organizzati cercando di limitare i disagi alla viabilità, prevedendo riduzioni di carreggiata ed evitando chiusure del traffico. Per ottimizzare gli scavi alcuni cantieri sono svolti in sinergia con gli altri gestori dei sottoservizi, come quelli del gas metano. Tutti i lavori legati alla Tav, precisa il presidente Cresco, non incideranno sulla tariffa del servizio idrico: «Abbiamo stipulato una convenzione con Rete ferroviaria italiana e Cepav Due (general contractor dell’opera, ndr) in modo che nessuno di questi interventi comporti oneri in bolletta per i cittadini». •

K.F.

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