Stasera alle 20.30, al Centro Psicologico di Affi, in via Giovanni Pascoli, è in programma il primo incontro, dei tre in calendario, incentrati sulla paura, sulle sue forme e su come affrontarle. «Abbiamo molto ragionato sui contenuti di questi incontri gratuiti e sul taglio da dare» spiega la Angelique Achilles, psicologa, che assieme alla collega Alessandra Biancetti ha organizzato questo ciclo di seminari, «il nostro obiettivo è spiegare che ci sono paure che fanno parte del nostro quotidiano e imparando a gestirle possono diventare esperienza. Spesso frenano o influenzano il vivere quotidiano, ma opportunamente affrontate possono essere controllate con serenità». L’incontro di stasera si focalizzerà sulla paura della critica e dei cambiamenti. Spesso il giudizio degli altri influenza il vivere quotidiano ed è fonte di disagio e frustrazione. Si ricerca l’approvazione da parte degli altri tanto da arrivare a conformarsi alle altrui aspettative, perdendo in autenticità e libertà di espressione. Mercoledì 15 gennaio l’argomento sarà la paura dei sentimenti e del rifiuto. Si entrerà così nel mondo emozionale, che viene sempre più considerato come fonte di debolezza e di pericolo. Perdere il controllo può essere una minaccia per l’equilibrio personale e relazionale. Si parlerà di come si tende a congelare o inibire l’espressione dei sentimenti verso l’altro e a chiudere l’accesso alle proprie emozioni. Tema molto attuale visti i numerosi fatti di cronaca e i cambiamenti vissuti dalle relazioni al giorno d’oggi. Il ciclo d’incontri si concluderà mercoledì 19 febbraio toccando l’argomento della paura della perdita e dell’invecchiamento. In una società come l’attuale, legata all’estetica, al ruolo sociale e al mito dell’eterna giovinezza, il passare degli anni, da molti è vissuto dolorosamente come perdita della propria identità. •