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A Villa Serena positivi 48 anziani su 66 Oltre a 20 dipendenti

Villa Serena a Bardolino
Villa Serena a Bardolino
Villa Serena a Bardolino
Villa Serena a Bardolino

Si fa sempre più pesante la situazione a Villa Serena, immune nella prima ondata e covid free fino al 28 dicembre. Sono saliti a 48 gli anziani positivi. Un numero importante se si pensa che la struttura ospita 66 persone. A questi si aggiungono venti dipendenti a casa in isolamento fiduciario. Una situazione che rischia di mutare di ora in ora. «Oggi (ieri per chi legge, ndr) abbiamo quattro ospiti che hanno iniziato a mostrare una sintomatologia importante mentre per due anziani è stato necessario il ricovero in ospedale», afferma Andrea Pizzocaro, direttore della Fondazione Villa Serena di Bardolino. Ruolo che ricopre da ormai cinque anni oltre a gestire la «Fondazione Giovanni Meritani» a Sanguinetto. Ribadisce che i servizi e l’assistenza agli anziani della casa di riposo sono garantiti nonostante l’alto numero di operatori a casa per il covid. «Abbiamo aumentato le ore di lavoro degli assunti part time ma soprattutto abbiamo aperto a nuove collaborazioni. Ad esempio sono sei i dipendenti negativazzati della casa Meritani di Sanguinetto che temporaneamente lavorano qui a Bardolino. Alloggiano in una struttura alberghiera. Inoltre abbiamo avuto in distacco dall’Ulss 9 un infermiere», continua Pizzocaro pronto a certificare che «stiamo garantendo lo stesso livello di servizi forniti pre covid». Dei venti dipendenti a casa dodici sono operatori sanitari, due ausiliari, due infermieri, tre addetti alla pulizia e la psicologa. «Quest'ultima continua però a lavorare da remoto. Intanto lo screening fatto martedì sull’intero personale in servizio non ha rilevato ulteriori contagi. Contiamo per la prossima settimana di vedere il rientro di più di un dipendente che si è negativizzato», sostiene Pizzocaro che nei giorni scorsi ha inviato una dettagliata relazione al sindaco Lauro Sabaini. Il tutto alla luce anche dell’interrogazione consiliare del gruppo di minoranza «Prima Bardolino» che ha chiesto lumi al sindaco sulla situazione epidemiologica a Villa Serena. «La maggior parte dei pazienti al momento ha una sintomatologia lieve ma non c’è dubbio che la situazione sanitaria è mutevole», riprende Pizzocaro. «Abbiamo individuato nella casa di riposo una zona covid free mentre il resto dell’immobile è diventata una struttura covid. Nel complesso abbiamo ventuno operatori socio sanitari al lavoro più cinque che stanno completando il corso per diventarlo. Sono persone che hanno già un’esperienza a monte. Il servizio educativo, per dare supporto ai familiari a casa, è stato messo full time mentre abbiamo assunto due logopediste. A Villa Serena ci sono inoltre sei infermieri che si turnano. Cerchiamo di garantire tramite il personale educativo e le logopediste il contatto da remoto tra gli ospiti della casa di riposo e i familiari. Vengono effettuate quattordici videochiamate giornaliere mentre una volta alla settimana facciamo una chiamata di aggiornamento con i parenti degli anziani presenti nella nostra struttura», prosegue il direttore in attesa di essere chiamato dall’Ulss 9 per iniziare le vaccinazioni degli ospiti. «Tutti, personale compreso, hanno già dato il consenso. Penso che le vaccinazioni inizieranno entro fine mese».

S.J.

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