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A Gardaland il parco acquatico Lego

Il Magic Hotel di Gardaland, il parco si appresta a includere la zona giochi acquatici
Il Magic Hotel di Gardaland, il parco si appresta a includere la zona giochi acquatici
Il Magic Hotel di Gardaland, il parco si appresta a includere la zona giochi acquatici
Il Magic Hotel di Gardaland, il parco si appresta a includere la zona giochi acquatici

Non sono pochi i visitatori che da aprile, quando il parco ha riaperto i battenti, si sono fermati davanti alla scritta, stampata su maxi pannelli: «Gardaland 2020: New Water Park. Coming soon», che annuncia l’ennesimo ampliamento della struttura dedicata al divertimento. L’area off limits, transennata e coperta, si trova accanto al Fantasy Kingdom, al Palatenda e alla zona riservata a Peppa Pig, sempre nel territorio del Comune di Castelnuovo. La curiosità dei frequentatori assidui è stata in parte soddisfatta solo ieri, quando si è svelato l’arcano, anche se i dettagli vengono centellinati con il contagocce. L’annuncio viene dell’amministratore delegato Aldo Maria Vigevani che non poteva però sbottonarsi prima: doveva infatti attendere l’ufficializzazione del lancio dell’Opa, offerta pubblica di acquisto, da parte di una cordata di investitori, tra cui la holding danese proprietaria di Lego su Merlin, società britannica specializzata nell’industria del divertimento e proprietaria, tra l’altro, del più grande parco italiano. La comunicazione è arrivata dalla Borsa di Londra il 28 giugno. Ora è il momento di far luce sulle ricadute nel Veronese. «Stiamo lavorando alla realizzazione di Legoland Water Park, un progetto al quale ci dedichiamo da tre anni», spiega. «L’offerta riguarda l’intero gruppo Merlin Entertainments e vede coinvolta la holding Kirkbi, proprietaria del brand Lego, già maggior azionista di Merlin. È chiaro, quindi, che l’operazione avviene nella continuità». E che il passaggio di mano è stato pianificato da tempo. In cosa consisterà dunque il primo Legoland Water Park? «Sarà il primo parco acquatico Lego in Europa e sarà anche il primo al mondo costruito all’interno di una struttura divertimenti non a marchio Legoland», evidenzia. L’operazione finanziaria insomma, libera risorse e promuove sinergie inedite. Nel continente, i parchi Lego sono tre (Danimarca, Germania e Gran Bretagna), poi ne sono stati realizzati negli Stati Uniti e in Giappone. Quello acquatico interno a Gardaland sarà un unicum, destinato prevalentemente a famiglie con bambini di età compresa tra i 2 e i 12 anni, darà spazio a divertimento, qualità, immaginazione, creatività, apprendimento, valori fondanti del brand dei più famosi mattoncini in plastica su scala globale. «Elementi che si sposano alla perfezione con la fantasia, l’avventura e la magia di Gardaland», commentano dalla maxistruttura del divertimento di Castelnuovo. «Questa è una grande notizia», conferma Paolo Lazzarin, general manager di Lego Italia. «Siamo certi che il Water Park riempirà di gioia i piccoli e grandi costruttori che seguono il mattoncino con passione». Il parco acquatico Legoland sarà realizzato in perfetta complementarietà con Gardaland e Sea Life Aquarium. «Il brand Lego è di rilevanza internazionale e contribuirà a rafforzare la posizione di Gardaland Resort come primaria destinazione turistica a livello europeo e a posizionarsi come top player nell’offerta del divertimento per famiglie», conclude Vigevani. Si aggiunge quindi un altro importante tassello nella storia di Gardaland che nacque 44 anni fa; si sviluppa su 500mila metri quadrati; l’anno scorso si stima abbia fatturato 128,8milioni di euro (+13,5 per cento sul 2017, ma la società, proprio perché quotata in Borsa, non diffonde notizie precise, ndr) e offre occupazione a 1.500 dipendenti, quasi tutti della provincia, 211 a tempo indeterminato, il resto stagionali. •

Valeria Zanetti

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