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A Brenzone la partecipante bimba: solo 5 anni

Alcuni dei tuffatori di Brenzone
Alcuni dei tuffatori di Brenzone
Alcuni dei tuffatori di Brenzone
Alcuni dei tuffatori di Brenzone

È record assoluto di partecipanti, a Brenzone, per il tuffo di capodanno. L’edizione numero 32 del tuffo più gelido dell’anno resterà scolpita nella storia del paese rivierasco e, ancora di più, nelle menti dei tre organizzatori: i fratelli Luigi e Giannantonio Sartori e il loro «compare di bravate» Danilo Donatini. Con una temperatura dell’acqua attorno ai 9 gradi e quella esterna di 10, la spiaggia poco a sud del Circolo Acquafresca a cavallo tra Porto e Assenza, ha debuttato ospitando tre diversi record: di iscritti, di donne e della nuotatrice più giovane. I tuffatori sono stati infatti 83 rispetto ai 54 del 2019 ed è il record assoluto visto che il risultato migliore era stato in precedenza di «appena» 74 nuotatori. «Neanche quest’anno abbiamo fatto le 100 presenze», hanno spiegato in coro Donatini e i fratelli Sartori, «ma è un ottimo segnale perchè vuol dire che, dopo 32 edizioni, c’è ancora voglia di divertirsi, di stare assieme e, perchè no, di iniziare l’anno con una tradizione che sul Garda abbiamo iniziato noi». Il tuffo di Capodanno di Brenzone è il più longevo di tutti quelli che si praticano sul lago di Garda. «A Bardolino, Peschiera e Lazise e in altri paesi solo da pochi anni hanno deciso di imitarci», hanno rivendicato scherzosamente da Brenzone. Presenti anche alcune centinaia di persone. A margine del bagno, infatti, sono stati raccolti fondi che saranno inviati in India per l’adozione a distanza di bambini e, inoltre, «per contribuire all’acquisto di un nuovo bus per trasportare i disabili di Villa Dora a Garda». Tra i bagnanti c’era anche l’ex sindaco di Verona, Flavio Tosi, capogruppo di minoranza al suo 17esimo tuffo consecutivo a Brenzone, accompagnato dalla compagna, Patrizia Bisinella, «addetta all’accappatoio», come lei stessa si è ironicamente definita. Tra i bagnanti c’era anche Alessandro Furioni, ipovedente di Cassone e già noto per le sue performance natatorie e anche Adamo Bressan, ai più noto come Spartaco Dal Volon, candidato all’elezione del Papà del Gnoco di Verona. «Speriamo», ha detto Bressan, «che il bagno nel Garda mi porti fortuna visto che le elezioni saranno il 26 gennaio». Oltre a loro, in acqua anche l’ex assessore al bilancio di Brenzone, Luisa Formaggioni e l’assessore ai servizi sociali di Torri, Pasqua Andreoli. Note sui bagnanti: la più giovane tuffatrice è stata Giulia Caliari, di soli 5 anni, figlia del tecnico comunale di Brenzone, mentre il più anziano è stato il tedesco Jurghen Schulz Schiessle, di 76, un vero habituè del bagno di Brenzone. Per finire, record di partecipazione delle donne: ben 17 rispetto alle 8 dello scorso anno. •

GER.M.

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