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Ultimi ritocchi alle scuole prima della loro apertura

L’estate, periodo di vacanza per gli studenti, è momento di intenso lavoro per imprese e uffici comunali che si occupano di edifici scolastici. Non smentisce questa tradizione Caldiero, dove sono aperti, o stanno per essere avviati, una serie di cantieri nelle scuole del paese. Con una spesa intorno ai 20 mila euro, sono appena stati conclusi i lavori per realizzare i controsoffitti nelle tre aule rivolte a nord nell’edificio storico delle elementari «Carlo Ederle», intervento necessario per isolare meglio le classi. Sono in corso poi i lavori alla scuola dell’infanzia Don Gaetano Provoli e al nido integrato «Il Palloncino». Qui, con 150 mila euro, si sostituscono alcuni serramenti, si realizza una nuova copertura per l’edificio comunale e altri interventi di sistemazione e manutenzione interna. È andata deserta invece la prima gara d’appalto per affidare i lavori di conclusione del secondo piano della nuova ala delle elementari Carlo Ederle, attualmente al grezzo, opera del costo di 350 mila euro. «Siamo pronti a bandire una seconda gara d’appalto,» annuncia il sindaco Marcello Lovato, «per assegnare i lavori: se troveremo almeno un’impresa che presenterà l’offerta, è nostra intenzione far partire il cantiere in autunno, o al massimo durante le vacanze natalizie». Infine, il contributo di 70 mila euro assegnato dallo Stato al Comune di Caldiero, andrà a finanziare un duplice progetto che riguarda la scuola media Antonio Pisano. Da un lato si interverrà per superare le barriere architettoniche, installando l’ascensore. Dall’altro si andranno ad adeguare alle norme e alla funzionalità i servizi igienici per i disabili. Il doppio cantiere comporta un investimento di 90 mila euro, come detto, coperto in gran parte con il contributo assegnato dallo Stato all’ente locale. «Subito dopo le vacanze d’agosto ed entro l’autunno partiranno i lavori alla scuola media, dando precedenza ai bagni per i disabili», fa sapere Lovato, «e una volta conclusa questa fase, si andrà ad intervenire per montare l’ascensore». •

Z.M.

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