Treni in ritardo? Sì, ma a causa di un ubriaco. È successo questa mattina alla stazione ferroviaria di San Bonifacio dove un giovane in preda ai fumi dell'alcol ha creato scompiglio impedendo la regolare attività ferroviaria.
Stando ad alcuni dei viaggiatori presenti, infatti, il giovane era approdato sul marciapiede di attesa del treno attraversando di corsa i binari poco prima del sopraggiungere del convoglio. L'uomo, che tratteneva tra le mani una bottiglia che continuava a portare alla bocca, all'arrivo del treno è salito strepitando e mantenendo abbassata la mascherina. Fatto scendere ha continuato a protestare interrompendo, di fatto, il pubblico servizio.
All'arrivo degli uomini della Polizia locale di San Bonifacio, avvisati dal personale della stazione, e raggiunto il marciapiede, al comandante Vincenzo Di Carlo è bastato uno sgambetto ben assestato per immobilizzare l'uomo e consentire (come testimonia il video reso pubblico da un passeggero, ndr) al treno di rimettersi in marcia. L'uomo è stato poi condotto in caserma per l'accertamento delle generalità e la verifica della sua posizione.
Il convoglio è ripartito alle 11.15, invece che alle 10.38.