Tasse, niente rinvii ma porte aperte a tutti

Rifiuti, imposta sulla casa e addizionale comunale all’Irpef fermi al 2019 «ma per le situazioni di difficoltà conseguenti al Covid-19 basta venire in Comune». È questa la linea scelta dall’ amministrazione comunale di Monteforte d’Alpone che, come ha spiegato il sindaco Roberto Costa in Consiglio comunale, non ha voluto pensare a rinvii. «Posticipare i pagamenti farebbe solo slittare i problemi, sommandoli, in avanti», ha spiegato il primo cittadino. «Abbiamo preferito metterci a disposizione dei cittadini e aiutarli a fronteggiare le situazioni di difficoltà. Ne abbiamo molte», ha aggiunto il primo cittadino, «che per l’assistente sociale si sono tradotte in un super lavoro. Per quanto possibile le stiamo fronteggiando tutte e speriamo di poter continuare a garantire il nostro sostegno fino a quando, speriamo presto, ci sarà la ripresa». A questo riguardo, Costa ha annunciato che a breve in bilancio sarà inserito un consistente stanziamento finalizzato proprio ad affrontare l’emergenza sociale conseguente a quella sanitaria. Relativamente alle misure che andranno in aiuto ai montefortiani, non ha trovato invece adesioni l’invito del consigliere di Tradizione nel futuro Andrea Savoia di devolvere le indennità di carica degli amministratori al post emergenza. Secondo Teresa Ros (Monteforte si può fare), «È giusto che chi si impegna per la comunità abbia un minimo compenso, quanto alla solidarietà credo che ognuno abbia fatto la sua parte o la faccia secondo le proprie possibilità». Costa, dal canto suo, ha ricordato che da tempo le indennità sono destinate proprio a silenziose iniziative di aiuto. •