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Si scava l’Illasi contro le piene

Il Genio civile ha iniziato i lavori di abbassamento del letto del torrente Illasi
Il Genio civile ha iniziato i lavori di abbassamento del letto del torrente Illasi
Il Genio civile ha iniziato i lavori di abbassamento del letto del torrente Illasi
Il Genio civile ha iniziato i lavori di abbassamento del letto del torrente Illasi

Sono in corso, da circa una settimana, ad opera del Genio civile della Regione, i lavori di pulizia del torrente Illasi, all’altezza della confluenza con il progno Mezzane a Caldiero, a ridosso del ponte sulla Porcilana, in località Boccare. Proseguiranno nelle prossime settimane. «Si tratta di lavori attesi da tempo da chi abita a Caldierino», dice il sindaco Marcello Lovato, «preoccupati dal fatto che il progno, a ridosso della frazione, scorre in sub-alveo, cioè sopra il livello del terreno». Preoccupazione che si ripresenta, ormai in modo ricorrente, in occasione di eventi meteorologici di eccezionale portata. A seguito degli ultimi temporali estivi di forte intensità, la ghiaia che si è accumulata sotto il ponte e trattenuta dalla vegetazione cresciuta in alveo, comprometteva il regolare deflusso delle acque dell’Illasi. Per questo, Giovanni Avesani, funzionario del Genio civile di Verona, ha disposto urgentemente il taglio della vegetazione infestante e la pulizia dell’alveo dai depositi alluvionali di ghiaia, nel tratto a valle dell’attraversamento stradale della Provinciale 38 o «Nuova Porcilana». L’intervento comporta una spesa di circa 50 mila euro. «Intervento che è propedeutico», ricorda il tecnico Avesani, «alla progettazione di una più importante opera idraulica che prevede la sistemazione dell’intero tratto terminale del torrente Illasi, dal ponte Carrozza fino allo sbocco nel canale Sava». «In questo ultimo tratto sarà abbassato notevolmente il fondo del torrente per consentire il transito delle piene, con adeguato franco di sicurezza», descrive Avesani. Infatti, come sottolinea il direttore del Genio civile di Verona, Marco Dorigo, «questi lavori puntuali fanno parte di un più articolato piano di manutenzione ordinaria di tutti i corsi d’acqua dell’Est veronese, che sono di competenza regionale». La situazione di parziale occlusione del tratto sotto il ponte era stata segnalata dal Comune di Caldiero dopo il nubifragio del 29 agosto. Inoltre, è uno degli interventi concordati tra i sindaci della Val d’Illasi con il Genio civile nei vari incontri, tenutesi da gennaio 2018, per discutere della sistemazione generale del progno di Illasi. «La manutenzione dei corsi d’acqua», evidenzia il sindaco di Caldiero, «è fondamentale per la protezione del nostro territorio e la salvaguardia dei centri abitati: con questo intervento viene garantita maggior sicurezza ai nostri cittadini, soprattutto a quelli di Caldierino e delle Boccare». La zona infatti è storicamente oggetto di rotte degli argini del progno ed esondazioni: l’ultimo allagamento è del 1992. «Un grazie va al Genio civile», chiude Lovato, «che, con professionalità, ha disposto i lavori con urgenza, depotenziando così il pericolo di esondazione dell’Illasi, in questo tratto delicato dal punto di vista idrogeologico». •

Zeno Martini

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