A San Martino Buon Albergo scoppia il caso stadio. Lo stato del Pozzan, così si chiama l’impianto sportivo principale del paese di Borgo della Vittoria, è infatti improvvisamente diventato un terreno di scontro fra la Clivense S.M., che vi gioca, e il Comune, che ne è il proprietario.
Anzi, fra Riccardo Allegretti, che è l’allenatore della prima squadra della società condotta da Sergio Pellissier ed Enzo Zanin, che l’estate scorsa ha acquisito la Speme San Martino ed al contempo il diritto a giocare nel campionato di Eccellenza, e Giulio Furlani, che di San Martino è il primo cittadino.
Il sindaco, dopo aver accolto di buon grado la scorsa estate l’arrivo in paese di una società calcistica che ha l’ambizione di rinverdire le glorie del Chievo, ora arriva addirittura a mettere in dubbio la futura collaborazione fra Comune e società.
L'intervista della discordia
A dare il via alle discussioni è stata un’intervista rilasciata all’Arena da mister Allegretti in vista dell’importante partita casalinga che la Clivense, che è prima nel girone A del campionato di Eccellenza, avrebbe disputato domenica scorsa al Pozzan con il Bassano, allora secondo in graduatoria.
L’allenatore si era soffermato sulla disponibilità di posti per i sostenitori - «l’importanza dei nostri tifosi è sempre stata un’arma in più per la nostra squadra e per il nostro progetto; peccato che l’impianto non aiuti a creare l’atmosfera degna di gare così importanti», aveva affermato - ma, soprattutto, si era lamentato della situazione del campo. «Il terreno di gioco non aiuta certo i nostri calciatori più tecnici, viste le pessime condizioni in cui versa», le parole dell’allenatore.
Critiche al campo e all'impianto: il sindaco non gradisce
Il sindaco domenica era alla partita che la Clivense ha vinto per 1 a 0, ed ha pure parlato con Pellissier, con toni apparentemente tranquilli. Poi, però, ha evidentemente ripensato alle parole dell’allenatore ed ha deciso di mostrare che non le gradisce affatto. «Le critiche ingiustificate al campo ed all’impianto ci hanno sorpreso negativamente, in quanto da parte nostra c’è sempre stato un atteggiamento costruttivo e collaborativo», dice ora, parlando a nome dell’amministrazione, Furlani. Aggiungendo: «Quanto è stato detto ci farà senz’altro riflettere sui futuri rapporti con la Clivense».
Il sindaco precisa che «la manutenzione viene effettuata da una ditta specializzata, che, sulla base dell’esperienza che ha maturato negli anni, afferma che la superficie del campo da gioco è a posto, precisando che il manto erboso si trova in una condizione che è adeguata al periodo ed ottimale per quanto riguarda la disputa di partite ufficiali». «Ad agosto e settembre scorsi abbiamo eseguito operazioni agronomiche volte a mantenere nelle migliori condizioni possibili il campo», aggiunge Furlani.
Le partite giovanili
Pur ammettendo, in qualche modo, che alcuni problemi ci sono: «Certo, tutto è migliorabile; in questo senso potrebbero essere attuati altri trattamenti molto onerosi, e sicuramente il tappeto sarebbe perfetto se non vi si svolgessero alcune partite delle giovanili».
«È però per noi fondamentale garantire l’attività sportiva dei ragazzi, così come è un nostro obiettivo il contenimento dei costi di gestione, in modo da permettere l’applicazione di tariffe d’uso che siano sostenibili dalle società sportive», conclude il sindaco