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Rubano telefonini ai clienti alle Terme ma finisce male

Una pattuglia di carabinieri a un posto di blocco
Una pattuglia di carabinieri a un posto di blocco
Una pattuglia di carabinieri a un posto di blocco
Una pattuglia di carabinieri a un posto di blocco

Avevano scelto l’assolato pomeriggio di giovedì per colpire i numerosi clienti del centro termale Terme di Giunone di Caldiero, i due nordafricani arrestati in flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Colognola ai Colli. I due, T.H e Z.M., poco più che ventenni, con segnalazioni di polizia, senza fissa dimora ed irregolari sul territorio nazionale, hanno tentato di confondersi tra i visitatori. La loro presenza non è sfuggita tuttavia agli occhi discreti e attenti delle telecamere di sorveglianza che forniscono un determinante supporto alla serrata attività, svolta dai carabinieri, di contrasto ai reati contro il patrimonio, la cui repressione è considerata una delle priorità per l’Arma. I due sono stati seguiti mentre si allontanavano dopo aver rubato ben 10 smartphone e la somma di 400 euro. All’arrivo delle pattuglie dei carabinieri, giunti sul posto pochi minuti dopo la segnalazione da parte dei gestori dello stabilimento, i due sono stati trovati ancora in possesso della refurtiva che nel corso della serata è stata restituita ai proprietari, individuati e contattati dai militari. I due indagati sosterranno il processo a ottobre. Gli arresti sono stati convalidati ieri mattina dal giudice.•.

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