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«Rigoletto» alla Motta con Fucina harmonica

Rigoletto rivive tra le rovine del castello dei San Bonifacio e lo fa col «racconto», riscritto in forma di concerto, dal maestro Giancarlo Rizzi che con questo evento chiude il festival Profumo d’opera, al Parco della Motta. Alle 21 di oggi, Natalia Roman (Gilda), Andrea Cortese (Rigoletto), Andrea Galli (Duca di Mantova) e Beatrice Mezzanotte (Maddalena), ripropongono l’opera verdiana sulle notte dell’ensemble Fucina harmonica. Sul podio lo stesso Rizzi, che con il soprano sambonifacese Annapaola Pinna ha curato la direzione artistica del Festival. Nato dall’intuizione dell’associazione Amici di Oberto, il Festival, che ha nella Fucina culturale Machiavelli il primo partner tecnico, intende celebrare Verdi a partire dai luoghi in cui ambientò Oberto Conte di San Bonifacio, la sua prima opera. Biglietto 10 euro: può essere acquistato anche stasera o sul sito di Fucina culturale Machiavelli. P.D.C.

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