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Ricordo di Perdonà a un anno dalla morte

A un anno della scomparsa dell'onorevole Valentino Perdonà, che fu sindaco del paese dal 1956 al 1968, domani il Comune di Soave ricorderà l'amministratore, l'uomo e il politico della Democrazia Cristiana: alle 19, nel santuario della Madonna della Bassanella, verrà officiata una messa in suo suffragio, alla presenza delle quattro figlie Giovanna, Francesca, Antonia e Marcella. Al termine l'insegnante e scrittrice Eleonora Bellero terrà un discorso di commemorazione ricordando la figura, nonché le opere che Perdonà fece da sindaco a Soave. Durante le amministrazioni guidate dal sindaco Perdonà, vennero realizzati la scuola media, l'acquedotto, venne posato il gasdotto, un tratto delle rete di pubblica illuminazione ed altre importanti opere. Nato il 22 gennaio del 1915 a Raldon di San Giovanni Lupatoto, Perdonà è morto all'età di 104 anni il 29 settembre del 2019. I funerali vennero celebrati quattro giorni dopo. Il professor Perdonà è stato deputato per quattro legislature della Dc, è stato consigliere comunale di Caldiero per vent'anni, dal 1970 al 1990 e anche assessore per quattro anni della giunta del sindaco di Caldiero Francesco Avogaro. È stato pure consigliere comunale del Comune di Verona e assessore nella giunta del sindaco Uberti e presidente dell'Unione Comuni Veronesi tra il 1954 e il 1980. Statista e amministratore, ha scritto la storia della Democrazia Cristiana veronese e italiana, accanto a colleghi della Dc scaligera quali Gianni Fontana, Guido Gonella, Enzo Erminero, Vittorino Colombo e Roberto Prearo.

Z.M.

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