Premio di 150 euro agli studenti migliori «Sono un esempio»

Scade a mezzogiorno di lunedì 26 ottobre il termine per la presentazione delle domande al Servizio Sport e Politiche Giovanili del Comune di San Martino Buon Albergo, per poter godere dei riconoscimenti allo studio intitolati a Don Lorenzo Milani e assegnati agli studenti che siano usciti dalla secondaria di primo o secondo grado o abbiano conseguito la laurea magistrale o triennale nel corso dell’anno scolastico 2019-20 con la votazione massima. Sul sito internet www.comunesanmartinobuonalbergo.it è possibile trovare informazioni e modulistica necessaria per la documentazione da presentare. Un’apposita commissione farà poi le sue valutazioni. La novità dell’iniziativa di quest’anno è che gli importi passano a 150 euro per ciascuno degli assegnatari diplomatisi alla scuola secondaria di primo grado e a 250 euro per tutti gli altri, contributo utilizzabile per l’acquisto di libri o testi scolastici. Ne beneficiano in particolare tutti gli studenti residenti a San Martino Buon Albergo che nell’anno scolastico 2019-20 abbiano conseguito il diploma di terza media con una votazione di 10 o di 10 con lode; quanti hanno sostenuto l’esame di Stato di maturità con votazione finale di 100 o 100 con lode; i laureati con il punteggio di 110 o 110 con lode. «Il riconoscimenti allo studio intitolato a “Don Lorenzo Milani” è un forte segnale dell’amministrazione per dare un riconoscimento a tutti coloro che si sono contraddistinti nello studio in un anno difficile per il mondo della scuola», esordisce il sindaco Franco De Santi. Negli ultimi mesi sono stati numerosi gli investimenti che l’amministrazione comunale ha messo in campo per garantire la sicurezza e la salute degli studenti, delle famiglie e di tutto il personale negli edifici scolastici, con la ripresa delle lezioni in presenza. «L’incremento del contributo non è solo un modo per valorizzare gli studenti, ma anche un segnale di ripartenza e un ringraziamento per l’impegno dimostrato, la voglia di reagire di fronte alle difficoltà», conclude il primo cittadino. •