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Pista d’atletica da rifare Mantenuta la promessa

Interventi in vista  La pista di atletica del Tizian
Interventi in vista La pista di atletica del Tizian
Interventi in vista  La pista di atletica del Tizian
Interventi in vista La pista di atletica del Tizian

Progetto della pista d’atletica aggiornato ma, ora, anche l’avvio della procedura negoziata per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria a San Bonifacio, allo stadio Renzo Tizian. L’aumento dei prezzi delle materie prime, che ha fatto lievitare i costi del progetto dell’architetto Nicola Braggio da 620 mila a 700 mila euro, non ha frenato l’iter per trasformare in cantiere l’impegno assunto dal sindaco Giampaolo Provoli nei confronti dell’atletica sambonifacese: nei giorni scorsi è infatti stato pubblicato l’avviso relativo all’avvio della procedura negoziata per la realizzazione dei lavori che saranno finanziati con avanzo di amministrazione. La pista di atletica, ammalorata dal tempo, dall’abbandono in cui è stata per anni ma ora pronta a vivere una seconda giovinezza grazie all’enorme lavoro sui più giovani portato avanti da anni dall’Atletica San Bonifacio-Valdalpone, dovrà essere rifatta, e con essa anche le altre piste per le diverse specialità per poter essere omologata alla classe di esercizio B, quella a cui appartengono gli impianti a sei corsie in cui può essere svolta attività agonistica. Quelle del Tizian, che furono omologate la prima volta nel 1969, sono da smantellare e rifare completamente a causa del forte deterioramento del manto che lo rende non più idoneo allo svolgimento delle attività sportive: nonostante la situazione la società ha continuato a portare avanti gli allenamenti riuscendo a centrare importantissimi risultati, attraverso l’impegno di numerosi atleti cresciuti proprio all’impianto sambonifacese, anche sul piano nazionale. Un nome su tutti, quello di Alexandrina Mihai, record woman nei 20 chilometri di marcia juniores. Per l’intervento al Tizian, il progetto prevede il rifacimento e la messa a norma non solo della pista ma anche delle pedane per salto lungo e triplo, per il salto con l’asta, per il salto in alto (con un allargamento che ingolberà anche la pedana del giavellotto e del disco e la creazione di una doppia pedana così da poter essere utilizzata anche per l’attività agonistica giovanile), per il giavellotto (con slittamento della pedana così da svilupparla in modo lineare e consentire lo svolgimento in contemporanea del salto in alto), quella del lancio del disco e del lancio del peso. Rimarrà com’è la pedana per gli allenamenti con lancio del peso mentre al Tizian, per questioni di impatto sul terreno di gioco, si dirà addio al lancio del martello. Il progetto esecutivo, che è stato approvato a fine novembre, contempla anche alcuni interventi sullo stadio e cioè la sostituzione delle panchine a bordo campo e l’installazione di una struttura prefabbricata, a Sud-Est, da destinare a magazzino delle attrezzature in uso all’atletica. La porzione di verde compresa tra la pista e la pedana del salto in lungo e triplo, infine, sarà realizzata con erba sintetica per facilitarne la manutenzione: contestualmente ai lavori si appronterà la predisposizione per l’impianto di irrigazione.•.

Paola Dalli Cani

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