Papa Francesco apre al sacerdozio per i diaconi permanenti che abbiano una famiglia e Paolo Del Debbio invita in trasmissione, a «Diritto e rovescio», Giuliano Costalunga. Sarà lui uno dei protagonisti della puntata in onda stasera alle 21.15 con un collegamento dal veronese, dove l’ex parroco di Cellore è rientrato per partecipare alla trasmissione di Retequattro dove ha incontrato il giornalista Angelo Macchiavello.
Val d’Illasi, luogo in cui questa mattina l’ex parroco sposatosi col suo compagno Paolo ha anche celebrato messa davanti alle telecamere Mediaset, nella casa dei suoi testimoni di nozze a Selva di Progno. (VIDEO)
Non sono passate nemmeno due settimane dall’ultima apparizione tv, quella a «I fatti vostri» di Giancarlo Magalli, cioè gli undici minuti di intervista in cui Costalunga ha riassunto la sua storia: dietro l’angolo c’è un possibile invito anche da parte di una trasmissione dalla rete ammiraglia della Rai. Tutto questo interesse nasce dal suo rientro nel veronese, una ventina di giorni fa, raccontato da L’Arena: in quella occasione Costalunga aveva voluto riprendere il discorso da dove lo aveva lasciato un anno fa, cioè dal suo addio a Verona dopo l’esplosione dello scandalo relativo al suo matrimonio. «Prete gay sposato»: usa sempre queste tre parole per definirsi quasi a far sintesi di tutte le sue anime. Ai tatuaggi e ai piercing affianca il collarino ecclesiastico, all’essere marito omosessuale l’essere prete.
Annuncia poi di aver depositato da un notaio e condiviso con il giornalista con cui sta scrivendo un libro sulla sua vicenda e sulle prospettive future, una «confessione» con tanto di nomi e cognomi di sacerdoti omosessuali.