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Nasce a Montecchia l’unità pastorale fra tre parrocchie

Don Mario Costalunga, parroco dell’Unità pastorale Alpone (che dal 2007 unisce le parrocchie di Brognoligo e Costalunga) prepara le valigie: in autunno si trasferirà a a Montecchia di Crosara per far nascere la nuova Unità pastorale che legherà le tre parrocchie. È la decisione del vescovo di Vicenza monsignor Beniamino Pizziol, che da qualche anno lavorava alla costituzione di una nuova realtà capace di unire le forze dei pochi sacerdoti disponibili causa crisi delle vocazioni. Brognoligo e Costalunga, frazioni di Monteforte, ricadono infatti in diocesi di Vicenza (come Santa Maria, a Montecchia) contrariamente alla parrocchia di Santa Maria Maggiore, che è in diocesi di Verona: ci provò il vescovo Pietro Nonis a suggerire l’aggregazione delle parrocchie delle frazioni in diocesi scaligera, ma non se ne fece nulla. Proseguendo dunque la riorganizzazione delle parrocchie avviato da anni, è stato don Lorenzo Zaupa, vicario generale del vescovo berico, a incontrare prima i parroci, cioè monsignor Mario Costalunga (che a gennaio festeggerà gli 82 anni) e mons. Franco Coffetti (che ne farà 80 a febbraio ed è parroco di Montecchia) e poi i consigli pastorali per illustrare le novità sostanziali di settembre. La nuova Unità pastorale, che al momento non ha un nome, partirà a settembre: in canonica a Montecchia, dove attualmente ci sono monsignor Coffetti e don Federico Marcazzan (78 anni) che è collaboratore pastorale, arriverà dunque monsignor Costalunga. Quest’ultimo sarà collaboratore dell’Unità pastorale mentre don Marcazzan, in attesa della nomina di un nuovo parroco, sarà vicario amministratore. Monsignor Coffetti dovrebbe rimanere al suo posto fino alla fine dell’anno per poi essere collocato a riposo, alla Casa del clero di via San Francesco a Vicenza. •

P.D.C.

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