<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Muro di contenimento a Fittà anti smottamenti e dissesti

Il muro di contenimento in località Monte, a Fittà
Il muro di contenimento in località Monte, a Fittà
Il muro di contenimento in località Monte, a Fittà
Il muro di contenimento in località Monte, a Fittà

Dopo le incessanti piogge primaverili, che hanno provocato dissesti e smottamenti a ripetizione sulle colline a nord di Soave, l’amministrazione comunale è intervenuta in tre situazioni, fragili da un punto di vista idrogeologico. Innanzitutto è stato eretto un muro di contenimento del versante collinare lungo circa cinque metri a alto più di due metri, in contrada Monte a Fittà. Prima di costruire il muro di contenimento, è stata allargata la carreggiata di un metro e 60 centimetri per una lunghezza di circa 50 metri. Quindi è stato costruito il muro, intonacato color calce, che è appoggiato alla parete rocciosa dalla collina, mettendo in sicurezza la strada da eventuali smottamenti. Nello stesso tratto stradale, interessato dai lavori, è stata portata la pubblica illuminazione: sono stati posati due nuovi punti luce. Per realizzare sia l’allargamento della carreggiata, che il muro di contenimento, sono stati fatti alcuni accordi bonari con i privati, che hanno ceduto al Comune dei terreni necessari alle opere. Complessivamente l’intervento a Fittà, comprensivo di Iva, ammonta a 70 mila euro. Invece una traversa di via Recoaretto, in località Tamellini a Costeggiola, è stata pavimentata in cemento con una spesa che si aggira attorno agli 8 mila euro. «Disegnando la strada una forte pendenza», spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Vetrano, «è stato preferito il cemento al posto dell’asfalto, anche per agevolare i proprietari dei fondi agricoli». Con altri 20 mila euro di spesa, l’amministrazione ha da poco concluso la realizzazione di un muretto di contenimento alto due metri circa, in via Meggiano, la strada che da Castelcerino si dirige a Montecchia di Crosara. Anche in questo caso, la carreggiata è stata prima allargata, portandola a circa sei metri. Questa ora è costeggiata dal muretto di contenimento per una lunghezza di 50 metri. «In corrispondenza della pompa d’acqua di approvvigionamento dei viticoltori, è stato creato un apposito slargo pavimentato, che consente ai mezzi agricoli di fare manovra», descrive l’intervento l’assessore Vetrano. «I soldi per i lavori a Fittà e Castelcerino erano già stati previsti nel bilancio dello scorso anno». «Siamo intervenuti in via Meggiano, su richiesta dei circa 50 residenti, che da tempo ci avevano chiesto una soluzione alla situazione precaria della strada che abbiamo potuto trovare e attuare, anche grazie al permesso di entrare nelle proprietà private con i mezzi da lavoro, durante l’apertura del cantiere». •

Z.M.

Suggerimenti