<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
I numeri

Mortalità: nel 2020 drammatico aumento. I dati di Verona, San Giovanni Lupatoto e San Bonifacio

San Bonifacio: girotondo di bambini in piazza Costituzione
San Bonifacio: girotondo di bambini in piazza Costituzione
San Bonifacio: girotondo di bambini in piazza Costituzione
San Bonifacio: girotondo di bambini in piazza Costituzione

Un anno di pandemia e 112 decessi in più del 2019: quanto su questo totale abbia inciso il Covid-19 non è possibile dirlo ma di certo, stando ai dati in possesso degli uffici demografici del Comune di San Bonifacio, per la metà dei deceduti del mese di dicembre 2020 e del gennaio 2021 la causa è stata il virus.

L'aumento dei decessi, manutenutosi piuttosto stabile fino ad ottobre con una media di 61 morti al mese, a novembre 2020 è schizzato a 95, salendo a 122 a dicembre: di questi ultimi, 65 persone risultano decedute per Covid. La stessa proporzione è stata registrata anche per il primo mese del nuovo anno: 66 persone scomparse ed è certa l'attribuzione al Covid per almeno 25 di loro. Sono i dati che balzano all'occhio immediatamente e che raccontano «l'effetto Covid-19» nel grosso centro dell'Est veronese.

 

SAN GIOVANNI LUPATOTO

A San Giovanni Lupatoto i morti nei 12 mesi sono stati 328 a fronte dei 246 defunti del 2019 e dei 268 del 2018. È stata in particolare la seconda ondata di Covid a colpire. I 328 morti del 2020 hanno fatto schizzare verso l’alto, all’1,29 per cento, il tasso di mortalità annuo che per decenni era rimasto vicino all’1. Per dieci persone residenti morte, sono nati soltanto sei bambini.

 

VERONA

Nel capoluogo di provincia nel 2020 i decessi sono aumentati del 26%, con punte del 585 ad aprile e del 72% a novembre. Qui i dati completi

 

L'approfondimento sul giornale in edicola

Paola Dalli Cani - Renzo Gastaldo

Suggerimenti