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San Bonifacio

Mettersi al passo con il digitale
Parte il tour di tre giorni

San Bonifacio

Un visore per superare le paure, un «Virgilio» per avventurarsi nel mondo di Internet e un furgone-laboratorio dove scoprire il portentoso mondo del digitale: sono solo alcuni degli ingredienti delle tre giornate che la cooperativa sociale Cpl servizi Onlus, nel contesto del progetto Welcare per la conciliazione di famiglia e lavoro e per la creazione di una rete tra gli attori del territorio, propone a partire da domani a San Bonifacio.

 

Si chiama «Fabvan tour» ed è un articolato insieme di eventi completamente gratuiti promosso in collaborazione con Verona Fablab col contributo della Fondazione Cariverona, il patrocinio del Comune (che ha inserito l’iniziativa nel programma del «Settembre sambonifacese») e la collaborazione col Circolo Noi, la Onlus Bianca nel cuore, Auser e Consorzio Solco. Si comincia martedì (17 settembre) alle 9 nella sede della Cpl servizi Onlus (via Sandri 27) con l’iniziativa «Nonni digitali», iniziativa che prosegue anche domani.

 

L’idea è di fornire alle persone adulte gli strumenti minimi di alfabetizzazione digitale che consentano loro di avvicinarsi al mondo di internet e a familiarizzare meglio sia con il computer che con lo smartphone per usarli in tutta sicurezza. Il mini corso (è necessario iscriversi in sede o chiamando il numero 333. 3360839, lo stesso per avere informazioni su tutte le giornate) è in due incontri: il secondo è in programma mercoledì, sempre dalle 9 alle 12, al Circolo Noi di via San Giovanni Bosco.

 

DALLE 14 ALLE 18 di martedì 17 settembre gli spazi esterni della Cpl servizi Onlus accolgono il Fabvan, cioè il furgone-laboratorio dove chiunque può sperimentare attività digitali e artigianali, sviluppare progetti come una centralina meteo piuttosto che un orto urbano aperto e così via. Ed è qui che alle 14.30 la tecnologia e gli strumenti digitali entrano in gioco invitando i partecipanti all’iniziativa «Mapping party-le barriere architettoniche» a mappare i luoghi non accessibili alle persone con disabilità per costruire un prezioso spunto per chi si occupa di programmazione del territorio. Anche in questo caso è necessario iscriversi su http://tiny.cc/mappingparty.

 

Nelle giornate di martedì e mercoledì il Fabvan staziona, dalle 14 alle 18, al Circolo Noi mentre giovedì dalle 9 alle 13 sarà al centro di un’attività riservata ad alcune classi dell’Istituto comprensivo 2 di San Bonifacio. La serata di giovedì, ultima giornata del «Fabvan tour» vedrà protagonisti gli esperti di Ximu.la, società che sviluppa scenari di realtà virtuale di realtà aumentata sempre più applicati nel mondo della disabilità ma che possono avere anche finalità, per così dire, terapeutiche. Uno degli impieghi di questi strumenti, infatti, è sul piano psicologico per il superamento delle proprie fobie: la realtà virtuale in cui ci si immerge attraverso un visore può così metterci davanti alle nostre paure che, una volta vissute come non pericolose, possono essere superate. L’incontro è a partecipazione gratuita ed è in programma alle 20.45 nel salone della Cpl: iscrizioni su http://tiny.cc/vr-fobie. •

P.D.C.

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