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La Valdadige è in lutto è morto Angelo Brusco

Angelo Brusco
Angelo Brusco
Angelo Brusco
Angelo Brusco

Oggi la recita del rosario, domani il funerale. Tutto a Dolcè dove abitava Angelo Brusco, classe 1942, cavaliere ufficiale della Repubblica e storico presidente del gruppo culturale El Casteleto di Dolcè da lui fondato nel 1982, 38 anni fa, con un appassionato nucleo di persone amanti della Valdadige e delle sue bellezze culturali, storiche, naturali. Addolorati, la sorella Maria Carla con Adriano, i nipoti Massimo ed Elisa, ringraziano l’associazione A.M.O. Garda-Baldo per l’assidua assistenza di questi tempi. Ma il cavaliere Brusco mancherà anche alla moltitudine di persone che ne hanno conosciuto la genuinità, educazione e cortesia verso gli altri. Il rosario sarà celebrato questa sera alle 20 al Pala Dolcè comunale, le esequie si terranno nella chiesa parrocchiale, sempre del capoluogo, domani alle 16. Con affetto, ricordano Brusco i sindaci Massimiliano Adamoli di Dolcè, Alberto Mazzurana di Brentino Belluno ed Armando Luchesa di Rivoli Veronese con le rispettive amministrazioni, territori in cui operava El Casteleto per la salvaguardia storica, culturale ed ambientale di questi luoghi. Di cui si trovano indelebili e accorate descrizioni nei numeri annuali della rivista culturale «La Valdadige nel Cuore» edita dallo stesso gruppo culturale di Dolcè. La figura di Angelo Brusco sarà ricordata a metà settembre proprio in occasione della presentazione del prossimo numero, il 27° della serie.

M.U.

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