Si era già fatto notare con una protesta choc l'ottobre scorso nei confronti dell'allora premier Giuseppe Conte, e ora torna a fare notizia con il green pass. Si tratta del titolare di uno storico ristorante Bellavista a San Mauro di Saline, Leonardo Alberti.
Se il primo cartello appeso dal titolare era un disperato tentativo di protestare contro le restrizioni sostenendo che il suo locale sarebbe rimasto chiuso «fino a sepoltura del nostro amatissimo Giuseppe Conte», il secondo non è meno forte. Il ristoratore annuncia infatti di non volersi trasformare in un controllore e di accettare nel suo locale chiunque, anche privo di green pass.
Scrive infatti: «Qui non chiediamo il green pass. Ce l'hai? Non ce l'hai? Va bene uguale. Noi vogliamo solo fare il nostro lavoro che non è quello di fare i controllori». E sui social lancia anche un hashtag: #ilpassnonpassa. E anche in questo caso, il post ottiene diversi «like».
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