La festa medievale si fa anche se in tono minore

Se la pandemia non l'avesse impedito, si sarebbe svolta in questo fine settimana una delle manifestazioni più attese nel borgo murato: la Festa medioevale del vino Soave. Nonostante tutte le limitazioni ancora vigenti, qualcosa è stato comunque organizzato per supplire a questa carenza. A partire dalla parrocchia di San Lorenzo in Soave che, in occasione anche della festa liturgica dell'Ascensione, propone un pomeriggio musicale nella chiesa parrocchiale: oggi tra le 15 e le 17.30, si potrà assistere a un concerto per tromba e organo: all'organo si esibirà continuativamente per l'intero pomeriggio l'organista soavese Giovanni Valle, mentre alla tromba ci sarà il maestro Daniele Casarotti di Montecchia. L'ingresso è libero. Alle 16.30, per una mezzoretta, si interromperà il concerto e stando seduti sui banchi con il distanziamento necessario (è vietato spostarsi nella navata) si potrà prendere parte alla visita guidata del tempio barocco soavese che custodisce tele sacre di alto valore storico e artistico firmate da Giambettino Cignaroli, Paolo Farinati e Francesco Morone, mentre il soffitto della navata unica è stato affrescato dal soavese Adolfo Mattielli, nonché scoprire meglio il prestigioso strumento, l'organo realizzato dall'artigiano italo-inglese William George Trice nel 1889. La visita da seduti, nuova modalità per necessità, sarà guidata dello storico e scrittore Ernesto Santi. Anche in questo caso la partecipazione è libera. Conclusi visita guidata e concerto di musica classica, alle 18.30, chi lo desidera potrà partecipare alla messa vespertina dell'Ascensione che per l'occasione sarà anch'essa suonata. «Grazie all'arte figurativa e alla musica, Soave non si piega alla paura per il contagio e riparte», annuncia il promotore del pomeriggio musicale, l'organista Giovanni Valle, «Con le associazioni, vogliamo far tornare i visitatori nel nostro paese e richiamare i nostri concittadini a uscire dalle loro case, nel giorno tradizionale della festa medioevale, che da sempre per i soavesi rappresenta l'avvio della bella stagione». Contemporaneamente all' appuntamento in chiesa, si potrà uscire a visitare due mostre d'arte vicine l'una all'altra, allestite dal gruppo Arte in Parco e VeronAutoctona in sala civica (piazza Antenna) e la collettiva di pittura e scultura «Profumi e colori» del gruppo Soave in Arte nella chiesa di Santa Maria del padri Domenicani, aperte dalle 10 alle 19. Oggi inoltre, a partire dalle 8, lungo corso Vittorio Emanuele II e piazza Marogna tornano le bancarelle del Mercatino dell'antiquariato e del collezionismo, iniziativa della Pro loco. •.