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La Elda di Vestenanova dona al Fracastoro un ventilatore polmonare

La consegna del ventilatore polmonare  DIENNEFOTO
La consegna del ventilatore polmonare DIENNEFOTO
La consegna del ventilatore polmonare  DIENNEFOTO
La consegna del ventilatore polmonare DIENNEFOTO

Ecco il salvavita che permetterà ai pazienti con esordio di Covid19 di respirare senza ricorrere all'intubazione e, dunque, alla terapia intensiva: è ciò che fa il ventilatore polmonare che da ieri pomeriggio è andato ad aggiungersi agli altri al pronto soccorso dell'ospedale Fracastoro di San Bonifacio. Il ventilatore polmonare automatico è un dono, per interposta persona, del Ricottificio Elda di Vestenanova. «Quando l'emergenza è entrata nel vivo, il Comitato locale Est veronese della Croce Rossa italiana ha lanciato una raccolta fondi per acquistare dispositivi di protezione individuale per i volontari ma pure servizi aggiuntivi, come il ritiro farmaci o la consegna della spesa. All'iniziativa», spiega il commissario della Cri sambonifacese consegnando il ventilatore coi componenti del consiglio, «ha aderito con enorme generosità l'azienda vestenese che ha espresso anche il desiderio che parte della donazione venisse destinato all'acquisto di strumentazione salvavita per il pronto soccorso». E così, nel giro di tre giorni, l'acquisto di questa apparecchiatura diventata già introvabile, il cui costo supera i 10mila euro, è stato fatto. «Questo strumento per la ventilazione non invasiva è fondamentale», spiega Nicola Leardini, caposala al pronto soccorso del Fracastoro, «e lo abbiamo imparato facendo tesoro dell'esperienza dei colleghi lombardi. È già in dotazione al pronto soccorso, ma normalmente ne basta una: al manifestarsi delle prime difficoltà respiratorie da Covid 19 l'intervento delle prime ore è cruciale. Più velocemente riusciamo ad applicare la ventilazione polmonare automatica, più riusciamo a garantire una pressione positiva di fine inspirazione». Commosso si dice Pietro Girardi, direttore generale dell'Ulss 9 Scaligera: «Ogni giorno persone scelgono di essere al nostro fianco in prima linea, rispettando le disposizioni e dotandoci di strumenti indispensabili: sono il nostro carburante».

P.D.C

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